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In un intervista a Tuttosport, Carlitos Tevez parla della sua nuova avventura alla Juventus dove si dice rinato: “Mi ha ridato la voglia di giocare a calcio – dice l’Apache – La cosa migliore per un giocatore è tornare a essere felice”. Parlando della squadra in generale non possono ovviamente mancare gli elogi per l’allenatore, Antonio Conte. “Mi ha sorpreso molto, per lui ogni partita è una finale, vuole sempre vincere, non si accontenta mai. E’ un maniaco del lavoro, ma poi i risultati si vedono in campo. Dal primo giorno mi ha fatto subito vedere e capire come gioca la Juve, ha un quaderno di tattica in cui appunta ogni minimo dettaglio”. Riguardo gli amici di spogliatoio, Tevez è rimasto particolarmente sorpreso da Quagliarella “per come tocca la palla. E Pogba: non lo conoscevo, è un vero campione, ha i numero e personalità”. Calcio a parte, Carlitos rivela che gli piacerebbe parlare con Papa Francesco, argentino come lui: “Mi piacerebbe parlare col Pontefice, sarebbe un onore. Spero diriuscire a farlo con la mia famiglia, per parlare dei quartieri difficili di Buenos Aires, di solidarietà, delle iniziative che io stesso sto portando avanti – continua l’ex City – Quello che è successo lì, lui lo sa bene. E magari lo inviteremo a una partita della Juve, non importa se tifa per il San Lorenzo; anche se tenesse per il River, non sarebbe un problema”.
