Monica Guerritore al Trianon di Napoli in ‘Mentre rubavo la vita’

Al Trianon di Napoli il 19 ottobre prossimo Monica Guerritore  presenta, con musiche e canzoni di Giovanni Nuti,  “Mentre rubavo la vita”  scritte su testi di Alda Merini. La regia dello spettacolo è di Mimma Nocelli. E’ l’ anteprima nazionale di uno spettacolo “folle e commovente” dove la  Guerritore canta insieme a Nuti i testi travolgenti della grande poetessa. Immagini, parole, musica, esperienze fantastiche e dolorose di una grande donna scritte ‘mentre rubava la vita…’. Sarà uno spettacolo travolgente di musica, forza e passione nato da un’idea di Giovanni Nuti, il musicista e interprete che ha avuto una collaborazione unica e irripetibile, durata sedici anni, con la Merini, che lei stessa definiva ‘matrimonio artistico’. Alda Merini nasce il 1931 a Milano ed  esordisce come autrice a soli quindici anni,  incontrando pur tuttavia anche  “le prime ombre” della sua mente,  per le quali viene internata per un mese nella clinica Villa Turro.  Pubblica diversi libri di poesia ai quali intervalla sempre  periodi di malattia, probabilmente dovuti a sindrome bipolare.   Molti artisti e poeti hanno patito di sindrome bipolare,  come ad esempio Charles Baudelaire, Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Lord Byron e Virginia Woolf. Il 17 ottobre 2007 la poetessa ottenne la laurea “Honoris Causa” in “Teorie della comunicazione e dei linguaggi” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Messina, ove tenne  una “Lectio Magistralis” sui meandri tortuosi del suo vissuto. Merini  scrive anche testi sui momenti più intensi e drammatici della sconvolgente esperienza in manicomio,  come ad esempio il capolavoro “La Terra Santa” , con il quale vincerà il Premio Librex Montale. La poetessa trasse  un recital nel 2004 al Teatro Strehler di Milano con  musiche composte da Giovanni Nuti e che la  vide anche  sul palco. Nel 2005 pubblica con lo stesso Nuti l’album “Poema della croce”, tratto da un testo religioso e rappresentata poi nel Duomo di Milano, con lo stesso Nuti solista e lei che  recita nel ruolo di Maria. Nel  2007  esce l’album “Rasoi di seta”, che contiene ventuno poesie-canzoni musicate e interpretate  da Nuti,  tra cui nove poesie inedite e otto brani  recitati della Merini. La poetessa si spegne per affezione tumorale il 1° novembre 2009. Nel 2010 esce postumo l’album “Una piccola ape furibonda – Giovanni Nuti canta Alda Merini”, contenente inoltre undici brani con la stessa poetessa che canta  “Prima di venire”. Giovanni Nuti, fratello del regista Francesco, è il musicista ed interprete che ha avuto una collaborazione unica ed irripetibile, durata sedici anni con la poetessa,  grazie ad una spiritualità e passionalità di ispirazione e di interpretazione fuse   in una sintonia sublime ed affascinante.  Monica Guerritore nasce a Roma da una famiglia di origine napoletana e per la sua sensualità e bravura in palcoscenico è stata paragonata alla grande attrice Ingrid Bergman. La Guerritore esordisce a cinema appena tredicenne con il film “Una breve vacanza” con la regia di Vittorio De Sica, ed  a soli sedici anni  a teatro con “Il giardino dei ciliegi” diretto da Giorgio Strehler. Monica diciottenne fu colta in compagnia dell’Avvocato Gianni Agnelli che al volante della sua auto si era recato ad un appuntamento con la giovanissima attrice. A distanza di anni la Guerritore ricordò in una intervista: “Gli uomini dai quali mi sono sentita attratta sono state figure di grande potenza intellettuale. L’Avvocato era l’uomo più bello del mondo. Chi non lo   ha mai conosciuto non può immaginare che tipo di carisma possedesse, al di là del fascino fisico ed intellettuale, che energia scaturisse da lui”. L’attrice è stata poi legata al regista Gabriele Lavia, che ha poi sposato, formando una delle coppie più affiatate del mondo dello spettacolo. Affermatissima attrice cinematografica è però nel teatro che Monica Guerritore trova la sua via, anche come interprete, regista e drammaturga di spettacoli di grandissimo successo, come ad esempio “Giovanna d’Arco” e “Dall’Inferno all’Infinito”. Il 25 febbraio 2011 le viene consegnato il premio Moriconi come ‘Protagonista della scena’. L’importante riconoscimento internazionale è stato assegnato all’artista per la sua forte personalità artistica e per la passionalità delle interpretazioni teatrali e cinematografiche. Nel 2012  fu messa in onda la commedia di Eduardo De Filippo “Sabato, domenica e lunedì” in cui la Guerritore interpretò il personaggio di Rosa Priore. Di forte personalità Monica  smentì Bruno Vespa che dedicò una puntata alla commedia edoardiana ed asserì   di non aver invitato l’attrice perché molto malata. Di fronte ad una secca smentita della Guerritore, il giornalista fu costretto a chiedere pubblicamente scusa. Con “Mi chiedete di parlare” un testo su Oriana Fallaci da lei scritto ed  interpretato, conquista il Festival di Spoleto. Nel febbraio 2013 debutta con il musical “End of the Rainbow”di Peter Quilter per la regia di Juan Diego Puerta Lopez. In quest’opera, incentrata sulla figura della celebre Judy Garland, la Guerritore canta dal vivo. Nel febbraio 2013 va in onda la fiction “Trilussa”  con Michele Placido. Nella fiction interpreta Rosa Tomei, la donna del popolo che fu accanto al poeta per tutta la vita e che alla morte di lui, sfrattata, morì sola e in povertà. Sul palco del Trianon Monica Guerritore e Giovanni Nuti saranno accompagnati da Massimo Ciaccio al basso, Stefano Cisotto alla tastiere, Daniele Ferretti al pianoforte, Massimo Germini alla chitarra, Sergio Pescara alla batteria e da Simone Rossetti Ballaro al violino.  Una serata assolutamente da non perdere.

Rosaria Palladino

 

 

 

 

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