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Per 80-100mila italiani, il ponte lungo di Ognissanti, si è presentato con raffreddore, tosse, mal di gola e febbricola. Tanti gli italiani che, questa settimana, troveranno nella zucca di Halloween “virus simil-influenzali pronti a colpire sia adulti che bambini, provocando soprattutto faringiti e laringiti. Ma la vera influenza, considerando le temperature ancora abbastanza miti per la stagione, non arriverà prima di Natale”. E’ la stima del virologo dell’università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, che mette in guardia chi si prepara a festeggiare la notte delle streghe, o a percorrere i vialetti gelidi dei cimiteri per la tradizionale visita ai propri cari defunti.
Per proteggersi dai malanni di stagione “valgono le solite precauzioni dettate dal buon senso, in particolare, occhio agli sbalzi di temperatura. Specie in questi periodi di mezzo vestirsi a cipolla è la cosa migliore, in modo da poter aggiungere o togliere strati all’occorrenza. Attenzione dunque anche ai costumi di Halloween”, raccomanda Pregliasco.
Il virologo rassicura: la vera influenza si avvicina, ma perché scoppi ci vorranno ancora un paio di mesi. “Finora in Europa ci sono stati solo isolamenti sporadici del virus nei Paesi più a Nord, non ancora in Italia – sottolinea l’esperto – Salvo crolli improvvisi delle temperature, l’epidemia dilagherà probabilmente dopo le feste natalizie. Ma è questo il momento giusto per proteggersi”, aggiunge Pregliasco. “Le campagne vaccinali sono partite ed è importante aderirvi. La vaccinazione è efficace e sicura – conclude – E anche se per la stagione 2011-2012 si prevede un’epidemia di lieve entità, l’influenza non va mai sottovalutata”, soprattutto dalle categorie a rischio.
