A Firenze è allarme per un’invasione di blatte che, nonostante tutti i rimedi finora adottati, non si è riusciti ad arginare: che cosa sta succedendo
Il centro storico di Firenze è invasa dalle blatte, che si annidano nelle fogne e di notte girano indisturbate per tutta la città. È questo l’allarme lanciato dagli esperti: l’infestazione è preoccupante, perché questi insetti possono diffondere gravi malattie. Anche se per il momento, secondo l’amministrazione locale, non si può parlare di emergenza sanitaria. Ma qual è il vero motivo per cui il numero di blatte sul territorio è aumentato a dismisura?
BLATTE A FIRENZE, COSA STA SUCCEDENDO
Milioni di blatte hanno invaso il centro storico di Firenze, prendendo di mira negozi e abitazioni private. Insetti repellenti che, di notte, prendono il sopravvento sulla città rischiando di diffondere malattie pericolose, come la salmonella. Le autorità hanno messo in campo tutti i rimedi finora conosciuti per potersi sbarazzare del problema, senza però essere ancora riuscite ad arginare l’infestazione.
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Cecilia Del Re, assessore all’ambiente, ha affermato durante il Consiglio comunale: “L’aumento delle blatte a Firenze non è collegabile alla raccolta dei rifiuti, ma al significativo innalzarsi delle temperature. Al momento, sentita l’azienda sanitaria che è in contatto con Alia [l’azienda che gestisce i servizi ambientali della Toscana centrale, nda], non si può parlare di emergenza sanitaria”.
Più allarmante il parere degli esperti: “La Nazione” ha contattato Marco Tarducci, biologo esperto in infestazioni, che da mesi si sta occupando della situazione blatte nel capoluogo toscano. “Nelle fogne di Firenze c’è una sorta di vulcano biologico. Siamo di fronte ad una vera invasione, accelerata dall’aumento delle temperature e dall’abbondanza di cibo abbandonato per le strade. C’è anche una carenza di dialogo tra pubblico e commercianti nel concordare le azioni di contrasto nei confronti delle blatte”.
A preoccupare non è soltanto il numero impressionante di insetti che si sta diffondendo, ma anche la loro specie: “La tradizionale blatta asiatica, lo scarafaggio nero che eravamo abituati a vedere nelle nostre città, è stata sostituita dalla periplaneta americana. Una blatta che supera i 5 centimetri di lunghezza, e si riproduce con una celerità maggiore”.
FIRENZE, PERCHÉ È INVASIONE DI BLATTE
Come spiegato dalla Del Re, il problema delle blatte è principalmente causato dal repentino aumento delle temperature che la città di Firenze sta vivendo da qualche settimana a questa parte. Finora, i metodi adottati per arginare l’infestazione non hanno avuto successo. È fondamentale una piena sinergia tra amministrazione e cittadini per poter debellare l’invasione.
“Vengono usati insetticidi ad hoc a basso impatto, nei tempi e nei modi corretti per impedire la diffusione degli insetti e non danneggiare l’ambiente, evitando così la dispersione di sostanze” – ha affermato l’assessore – “È necessario segnalare la presenza di blatte ad Alia o alla direzione ambiente del Comune: si deve agire con azioni mirate ogni qualvolta vengono scoperti questi insetti”.
Le temperature record raggiunte in molti luoghi d’Italia stanno creando una lunga serie di problemi su tutto il territorio. Oltre alla siccità, che ha portato persino all’aumento delle acque salate nel Po, diverse regioni stanno affrontando un’anomala invasione di insetti. È il caso della Lombardia, che anche quest’anno sta combattendo contro la Popilla Japonica.
Mentre i nostri mari, sempre più caldi, stanno vivendo un aumento delle specie aliene che mettono a rischio la fauna ittica locale. A Napoli sono state contate ben 47 specie non autoctone, mentre a La Spezia l’improvviso aumento del metabolismo delle orate ha provocato gravi danni all’allevamento di cozze, decimandone la popolazione.