All’interno della Rassegna ‘All’ombra del carrubo’ di Villa Cianciafara a Messina, curata da Milena Romeo, con organizzazione di Laura Mauro, verrà presentato sabato 6 maggio 2017, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, il nuovo thriller di Ignazio Pandolfo: ‘Il Signore della menzogna’.
Chicago è la città protagonista, scelta dall’autore per le sue infinite tracce di vita, e il thriller di Pandolfo, che ‘non è un thriller’, disegna una sfaccettatura di personaggi legati da un perverso destino.
Il bene, il male, la perversione, l’omosessualità si incrociano nella loro apparente dimensione innocua e distruggono e affascinano la curiosità del lettori.
Apparentemente potrebbe sembrare una vicenda simile a tante altre che accadono normalmente in una grande città degli Stati Uniti: una teen-ager scompare allontanandosi da casa senza lasciare alcune traccia e una madre preoccupata che si rivolge a un detective privato nel tentativo di rintracciarla. Ma questa è solo la cornice delle vicende che compongono la trama di ‘Il signore della menzogna’, incentrato tra sesso, potere e paranormale
Il detective privato Will Torres, un ex poliziotto con un matrimonio fallito alle spalle, viene contattato da Sara Turner, moglie del senatore Castle, per tentare di ritrovare la figlia Amy scomparsa in circostanze misteriose. La famiglia della ragazza è molto agiata economicamente ma, già dalle prime indagini, emerge immediatamente che tra la teen-ager e il politico non correva buon sangue e, anzi, i contrasti erano all’ordine del giorno.
Ma le stranezze non finiscono qui e lo stesso Torres verrà presto coinvolto in una torbida storia di sesso da parte della donna non riuscendo a resistere al suo fascino. Riuscirà però a scoprire dei dettagli inquietanti: diverse ragazze della stessa età di Amy sono svanite nella stessa maniera, strani comportamenti vengono assunti dal senatore Castle e un passato non proprio pulito da parte della stessa Sara viene a galla. Ma al fondo, resta un qualcosa d’inspiegabile, un enigma che nessuno riesce a comprendere, e sarà solo con l’omicidio del padre di una ragazza, scomparsa anch’essa in circostanze oscure, che la situazione comincerà a diventare più chiara grazie anche all’intervento di un anziano professore e di un alto prelato irlandese.
Si tratteggia nel romanzo un mondo inquietante, popolato da personaggi insospettabili ma squallidi. Fino all’inatteso finale in cui si svela l’enigma della vicenda.
Attingendo a una lunga e antica tradizione di natura esoterica, Ignazio Pandolfo parla di credenze e rituali che affondano le radici nella notte dei tempi.
Colpiscono molto le accurate descrizioni dei personaggi, le nascoste vicissitudini personali e la psicologia che muove le loro azioni in un turbine di possessione demoniaca, potere e sesso.
Ignazio Pandolfo, già autore di un altro thriller: ‘L’ospite oscuro – Il male non può essere ucciso’, è un noto e stimato radiologo messinese, pittore autodidatta e fotografo digitale.