Giuseppe Turiacoamministratore della Cambio Stile srls, che opera nell’edilizia, fa una proposta all’assessore Massimo Minutoli, con delega, tra l’altro alla Protezione Civile, per poter intervenire, gratuitamente, con il suo personale e le sue vetture, per intervenire a favore di tutte quelle famiglie messinesi dove vivono persone disagiate, malate, anziane che non hanno in questo momento, causa coronavirus e relativi blocchi economici, la possibilità di pagarsi quegli interventi urgenti, ed immediati, che pregiudicano il vivere con serenità. Parliamo di interventi idraulici, problemi elettrici, infiltrazioni piovane ed alto. La Cambio Stile mette a disposizione la propria professionalità intervenendo con personale qualificato nei vari settori, i propri mezzi ed i materiali di consumo. Le richieste dovranno essere fatte tramite il numero della protezione civile del Comune di Messina (09022866) che farà da filtro per evitare eventuali ‘sciacallaggi’. Gli interventi sono mirati esclusivamente per quelle famiglie che in questo momento vivono in una situazione di grave disagio e di povertà.
Abbiamo ascoltato per maggiori informazioni Giuseppe Turiaco:
Come ha sentito l’esigenza di mettere a disposizione la sua azienda per le esigenze dei cittadini messinesi?
Semplice, io sono legato al mondo del volontariato come Presidente dell’Ordine Templare, ramo protezione civile, Nova Militia Christi, impegnata per altre attività nell’emergenza coronavirus, ed avevo già messo a disposizione gli automezzi della Cambio Stile, collaborando con l’associazione ‘Gli invisibili’ per consegnare presso le case dei messinesi spese e beni di prima necessità. Nel fare una consegna appresi da una signora, quasi in lacrime, che si era rivolta ad una piccola azienda per avere una riparazione che riguardava bagno e cucina. Mi fu comunicata dalla signora l’importo, a dir poco esagerato, per la riparazione. Le risposi con una semplice esclamazione: ‘Che sciacalli!’. Questo evento mi turbò e contattai l’assessore Minutoli per sottoporgli la mia idea. L’assessore ne fu felicissimo e mi autorizzò a prestare il mio piccolo soccorso.