Napoli. Oltre 400 invitati presenti all’inaugurazione di ‘1000 Gourmet’.
In via San Pasquale 51 sulle scale che congiungono la strada del ‘Sancarluccio’ con Parco Margherita, a pochi passi dalla funicolare e dalla stazione metropolitana di piazza Amedeo, ecco la ‘Pizzeria chic di Chiaia’ che ha aperto i battenti al posto di uno dei più celebri e frequentati locali della movida partenopea: La Scalinatella.
Variegata la proposta, punta sulla qualità, sulla particolarità degli impasti, quanto sulla fantasia di questi con gli ingredienti.
Oltre alle classiche pizze, molte speciali, tutte realizzate con farine non raffinate di tipo 2, impasti lievitati per 36 ore, e con l’utilizzo di prodotti per la farcitura che, come dichiarato nella serata inaugurale dagli imprenditori di 1000 Gourmet, Vittorio Ferraro e Michele Imparato rappresentano il meglio della produzione artigianale campana, prevalentemente D.O.P. e dei Presidi Slow Food’.
Tra queste, la gourmet ‘Violetta’: patata viola, provola affumicata di Agerola, speck dell’alto Adige I.G.P., caciocavallo Irpino, pomodorino del Piennolo confit, olio evo D.O.P. La ‘Mortazza e Pistacchi’: fior di latte di Agerola, mortadella di Bologna I.G.P. presidio Slow Food, pesto di pistacchio di Bronte D.O.P., olio evo D.O.P., zeste di limone.
La ‘Diva’: burrata di bufala campana D.O.P., tonno alalunga, cipolla caramellata ramata di Montoro, olio evo D.O.P..
Poi le pizze con impasti speciali. Quella con Impasto al limone: gamberi e agrumi, fior di latte di Agerola, gamberi di Mazara del Vallo, fette di limone ed arancia, olio evo D.O.P. L’Impasto alle noci: noci e carmasciano, fior di latte di Agerola, pancetta affumicata, patteri, pecorino, rucola, noci sgusciate ed olio evo D.O.P..
L’Impasto al Cacao: Emozionando, burrata di bufala campana D.O.P., alici marinate, guanciale Irpino croccante, spuma di ricotta, cipolla ramata di Montoro, prezzemolo fresco, olio evo D.O.P..
Fritture classiche napoletane: crocchè di patate miste: con patate di Avezzano e patate Vitelotte, nera a pasta viola), provola di Agerola e Parmigiano reggiano; arancino di riso Arborio e Venere, funghi porcini, lardo irpino, provola d’Agerola e parmigiano reggiano; frittatina napoletana con mortadella di Bologna I.G.P., bechamelle, provola di Agerola e parmigiano reggiano; chips di patate fritte di tre varietà: di Avezzano, patata rossa e Vitelotte I taglieri con varie tipologie di formaggio ovino, vaccino e caprino.
Vari dessert, tra essi la Nocciolata, pizza dessert con impasto di farina di nocciola, crema di pistacchio, granella di pistacchi, crema spalmabile alla nocciola.
Centrata sulla Campania anche la cantina con tutte le tipologie di vitigno rappresentate da quelle dei Campi Flegrei e del Vesuvio, a quelle del Beneventano e dell’Avellinese per finire alla Costa d’Amalfi e al Cilento Variegata proposta di birre, sia alla spina che in bottiglia, tutte rigorosamente artigianali campane o di Presidio Slow Food.
Ampia scelta anche per i celiaci con pizze, dolci e birre rigorosamente gluten free.
Elegante l’ambiente come nelle precise intenzioni della gestione, con Boiserie, specchi ed elementi cromati e dorati; raffinato il servizio.
70 posti interni, 30 quelli previsti in esterno sotto confortevoli gazebi che accoglieranno anche l’area fumatori.
‘Abbiamo voluto realizzare un posto elegante nel salotto della città con una proposta enogastronomia che rappresentasse il meglio della nostra regione’, affermano i due giovani imprenditori del nuovo locale.
A capo del progetto Giuseppe Maglione chef-pizzaiolo patron del ristorante Daniele Gourmet ad Avellino. Nelle origini della sua famiglia, le caratteristiche attività nel centro storico di Napoli della bisnonna e della nonna che proponevano solo in asporto fragranti pizze fritte.
Per Giuseppe Maglione quindi rappresenta ‘un orgoglio ritornare a Napoli dove la storia della mia famiglia ha avuto inizio, proponendo uno stile di pizza che sia rispettoso del territorio, ma che vada incontro anche ai nuovi gusti e alle nuove esigenze del consumatore che chiede maggiore digeribilità ed attenzione all’uso di ingredienti salubri senza conservanti’.
Tra i pizzaioli, il fantasioso Gaetano Pierro, dalla grande dinamicità, in una Brigata dedicata all’arte della pizza nelle sue molteplici forme.
Teresa Lucianelli