A Napoli, il 22 maggio prossimo, la ‘Nabi Interior Design’ presenta ‘ConTatto Napoletano’

NAPOLI. ‘Nabi Interior Design’ festeggia il suo quarto compleanno il 22 maggio prossimo con il   benvenuto delle fondatrici,   Bianca Maria Santangelo e  Anna Palladino, che presentano ‘ConTatto Napoletano’.

 Con ‘ConTatto Napoletano’  la Nabi pone al centro  lo studio di progettazione dalla forte identità napoletana che stabilisce contatti  con tutta l’Europa, ed anche oltreoceano,  per esportare il ‘Made in Naples’. Per appagare il tatto, l’interior designer Bianca Maria Santangelo,  e il suo team,  predisporranno istallazioni per abituare le persone a scegliere non solo con lo sguardo ma anche con il tatto, perché i materiali presenti  nelle nostre case devono creare un ‘tangibile’ benessere.

Il design sarà presentato come un’arte che si costruisce sull’insieme di tutti i sensi perché possa essere appagante,  ma soprattutto il design visto come frutto del ‘conTatto’ tra designer e cliente,  con  il quale si dovrà creare un rapporto instaurato interamente sulla fiducia. Le performance dell’evento mireranno a costruire la fiducia e lasciarne traccia, dando libera espressione,  a tutti gli invitati che lo desiderano,  attraverso lo strumento della scrittura su una carta condivisa.

Sempre per l’eccellenza del  ‘Made in Naples’ nel corso della serata    saranno presentati alcune  creazioni per abiti da sposa, ideate da Anna Palladino, e realizzate della sartoria Angela Solla, molto nota per realizzare i modelli  interamente a mano.

Il  sound della serata, per la forte connessione esistente tra le mani ed il suono,  sarà curato con musica acustica  dai  musicisti Gabriele Borelli e Franco Ponzo di ‘WM world music project’.

Tra le fondatrici della Nabi e Donatella Bernabò Silorata, ideatrice di ‘Wine & Thecity’,  è nato un connubio che permetterà agli ospiti, ed all’olfatto degli stessi, di assaggiare i vini offerti dalle cantine di Salvatore Martusciello.

Il gusto sarà gratificato dalle prelibatezze partenopee di ‘Melacucinoio’, catering che proporrà degustazioni da assaggiare con le mani per ‘sentire’ e vedere i sapori.

Saranno esposte dalla Nabi alcune creazioni dell’artista Enrico De Maio. Teoria della trasformazione e del caos nell’opera dell’artista  che compone opere utilizzando come vettore il fuoco con il quale riduce e trasforma la materia, vetro, legno e ferro,  creando alfabeti ancestrali che collegano anima e spirito attraverso una visione tattile,  e al contempo immateriale,  della ‘ri-nascita’.