Dopo una settimana di grande tennis il Foro Italico mette l’abito buono per il gran finale. Oggi, infatti, sono in programma quattro finali e l’Italia è presente con Sara Errani che, 64 anni dopo Annelies Ullstein Bossi, ha già riscritto la storia. Sulla sua strada l’avversaria peggiore e cioè quella Serena Williams che fa paura a tutte e che anche ieri, a parte un piccolo passaggio a vuoto nel secondo set, ha dominato contro una Ana Ivanovic in forma smagliante. Ci vorrà una Errani mai vista per tenerle testa e forse non basterà ma Sarita ha già fatto tanto e non si può pretendere nulla in una finale che sembra già chiusa. Ma, come è logico, il Foro Italia crede e spera nell’impresa grazie al suo calore e la terra rossa tanto amata dalla bolognese. Appuntamento alle 13.30 per la prima finale di giornata. E la Errani insieme a Roberta Vinci chiuderanno il programma non prima delle 18 con la finale di doppio contro la coppia Peschke/Srebotnik, una finale sicuramente alla portata e che anzi vede le “cichi” favoritissime. A proposito di doppio alle 14.30 si contenderanno il Masters romano gli inossidabili Nestor/Zimonjic contro la sorpresa del Foro rappresentata da Robin Haase e Feliciano Lopez. E in conclusione eccoci alla Finale, con la F maiuscola, l’appuntamento che tutti i tifosi romani sognavano e avevano cerchiato in rosso sul calendario: Rafa Nadal contro Novak Djokovic, i primi due e più forti giocatori al mondo. Non hanno impressionato, non saranno nel loro miglior momento ma eccoli lì, pronti a sfidarsi per la quarantunesima volta con 22 vittorie per lo spagnolo e 18 per il serbo e un divario molto più netto e ampio su terra rossa dove il maiorchino ha vinto 12 volte e perso solamente tre sfide. I numeri e il feeling di Rafa con la terra rossa lascerebbero pensare ad un logico vincitore ma lo spagnolo non sembra l’inarrestabile mattatore di un tempo. Solo ieri è stato convincente ma al suo cospetto ha trovato il fantasma di Dimitrov, mai in partita, praticamente mai sceso in campo. Neanche Djokovic è sembrato il solito giocatore superlativo ma nelle difficoltà i due giocatori, da campionissimi, si sono esaltati. E in una finale, in questo nuovo testa a testa, c’è da aspettarsi una lotta incredibile e un sicuro spettacolo che i tifosi del Foro sognavano e a cui potranno assistere oggi alle 16 sul Centrale.
Sebastiano Borzellino