Inaugurata a Roma la mostra di pittura ‘Fuoco o della Rigenerazione’ dell’artista argentino-portoghese Maria Pacheco Cibils, con un testo critico in catalogo di Barbara Martusciello, presso le sale della Galleria della Biblioteca Angelica (MiBACT), prestigioso spazio espositivo adibito alle mostre di arte contemporanea.
Maria Pacheco Cibils presenta, in questa sua prima esposizione personale in Italia in un ambito istituzionale, ventotto dipinti di grande formato appartenenti ad una serie centrata su uno dei quattro elementi naturali: il Fuoco. Sono composizioni costruite essenzialmente tinta su tinta, con pennellate materiche, segni, vortici e texture organiche, densità cromatiche nitide e dinamiche, dalle quali traspare una irrequietezza positiva, un fuoco interiore che possiede forza rigeneratrice.
Sono evidenti i riferimenti alla pittura informale, in particolare all’Action Painting di Clyfford Still, i quali tuttavia si mescolano con le esperienze personali dell’artista, attiva tra Argentina, Portogallo e Italia.
In tutte le opere esposte, il Fuoco è dunque simbolo di luce, coscienza, solitudine, amore, passione, energia, creatività, distruzione e purificazione. È metafora della forza di trasformazione dell’essere umano alla ricerca della conoscenza e della spiritualità.
Maria Pacheco Cibils è una designer e artista argentino-portoghese. Il suo lavoro spazia tra architettura di interni, ristrutturazioni, ambientazioni, scenografie, realizzazione di abiti, costumi di scena, oggetti d’arte e gioielli, pitture e installazioni. Ha realizzato numerose presentazioni e performance per pittori e fotografi; ha collaborato con prestigiose riviste, giornali e canali televisivi per rappresentazioni teatrali e di danza classica e contemporanea. Creatrice di vari marchi, ha sviluppato prodotti e grafica degli stessi in Argentina, Paraguay e Italia. Attualmente lavora tra Italia e Argentina.
Biblioteca Angelica – Galleria
Via di Sant’Agostino 11 – Roma