ROMA – Questa mattina presto una tassista di 43 anni, della compagnia 3570, è stata violentata a Roma da un presunto cliente. Il colpevole sarebbe un romano trentenne che poco prima delle 7 è salito sul taxi della donna per farsi portare in viale Pescina Gagliarda, una strada sterrata. Qui l’uomo avrebbe abusato sessualmente della tassista, prendendola a pugni e infine rapinandola. Sul caso sta indagando la squadra mobile di Roma. A quanto si apprende, l’uomo avrebbe fermato la vettura direttamente in strada nei pressi dell’Ergife. La 43enne avrebbe quindi accostato per far salire il cliente, inconsapevole che di lì a poco il suo turno si sarebbe trasformato in un incubo. Dopo averla minacciata, infatti, l’uomo l’avrebbe costretta ad andare in una zona isolata nei pressi di Ponte Galeria. Il trentenne, dopo aver obbligato la donna a fermare il taxi, l’avrebbe picchiata, rapinata e costretta a praticargli un rapporto orale. Quindi l’uomo sarebbe scappato a piedi in aperta campagna. Questo è l’ennesimo episodio ai danni dei tassisti che si aggiunge a una lunga lista, che nei giorni scorsi ha visto vittime i tassisti romani.
Tags rapinata roma taxi violentata
Riprova
“The EBRAINS-Italy Research Infrastructure for Neuroscience challenges”: verso una grande infrastruttura di ricerca europea
Napoli. Villa Doria d’Angri, location elettiva per i convegni di livello in ambito universitario, ospita …