«A partire dal titolo e dal riferimento a Sandro Pertini – spiega la curatrice Livia Savorelli – desideriamo stimolare una riflessione ad ampio raggio sul concetto di libertà, in un mondo sempre più mosso da nazionalismi, derive autoritarie, guerre e sconvolgimenti a livello planetario e da un’accentuata spinta al radicalismo e all’estremismo».
Due le esposizioni sulla Fortezza del Priamàr: Frammenti. Atti di conservazione per un futuro di libertà, curata da Livia Savorelli e Matteo Galbiati al Civico Museo Archeologico con opere di Roberto Ghezzi, Alberto Gianfreda, Laura Pugno, Attilio Tono e Ivano Troisi; Dialoghi intorno alla libertà, curata da Livia Savorelli al Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo con opere di Elena Bellantoni, Davide Dormino, Rocco Dubbini, Armida Gandini, Gianni Moretti. Nel Palazzo del Commissario è inoltre visitabile la mostra dei finalisti di Arteam Cup 2023 ( www.arteamcup.it).
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