A tavola con Antonio Arfè

In un’intensa giornata all’insegna dei piaceri del palato, Antonio Arfé, patron e apprezzato chef ha preparato alcune delle sue mitiche specialità all’insegna della caratteristica Cucina napoletana d’alta qualità, deliziando il suo pubblico con una ricca serie di degustazioni gratuite a base di Pasta Cordelia, prodotta dall’Azienda Cordelia di Atina Inferiore (FR)

Al suo fianco, una Brigata e uno Staff al banco impeccabili e a disposizione degli avventori per spiegazioni e consigli: Barbara Arfè​​ e Susi De Vivo, cuoche; Silvana Rizzolo, responsabile pubbliche relazioni; Rosaria Troiano, responsabile acquisti e vendite. A rappresentare il Pastificio Cordelia, il proprietario, Carmine De Angelis, collaborato da Veronica Ianni.

Una serie di pietanze irresistibili per profumo e gusto, sono state cucinate a ritmo continuo nel corso degli applauditi show cooking che hanno donato piacere ai numerosi buongustai, conquistando gli addetti al settore, anche i più severi ed esigenti esperti in materia, coinvolti in una kermesse all’insegna dell’allegria e della promozione dei sapori scelti e genuini. Tra essi, alcuni noti giornalisti enogastronomici, fotografi e blogger specializzati in food.

Le gustose pietanze sono state tutte preparate ovviamente con competenza, passione ed estro creativo che sono congeniali allo chef, tra i più apprezzati anche per la sua inconfondibile verve e la simpatia. Requisiti basilari che lo hanno reso famoso e apprezzato, e ne fanno uno dei massimi esponenti della Gastronomia, unitamente all’accurata e quasi maniacale selezione dei migliori prodotti caseari, salumai, pastari, lievitati, conserve ecc., caratteristiche  dello storico punto ristorativo e meta d’obbligo per gli autentici intenditori di Napoli e dintorni.

Ai deliziosi ravioli, alle paste tradizionali e fantasia, sono stati abbinati i vini di Cantine Mediterranee di Napoli

La storica Gastronomia Arfè da più di 100 anni è protagonista del gusto degli italiani, con le sue specialità ideate per stupire e conquistare ogni palato, anche il più pretenzioso.

Lo chef e patron Antonio Arfè, talentuoso erede di un’antica e onorata famiglia, colonna dell’arte gastronomica in città, rappresenta meritatamente e diffonde con impegno la tradizione napoletana a livello nazionale; la fama delle sue apprezzate e ormai mitiche specialità è nota, a giusta ragione, anche oltre confine.

Per l’occasione, ha preparato, deliziando i commensali entusiasti, un menù specifico studiato appositamente per esaltare la bontà delle paste targate Cordelia.

Chitarroni al grano saraceno con verdurine croccanti e duetto di pomodorini campani, in abbinamento Spuma 66 Rosé; Raviolone bufala e spinaci con ragù di maialino nero profumato al finocchietto, servito con Falanghina del Sannio Dop; Paccheri alla genovese – con l’immancabile pezzo di carne, tenerissimo e gustoso – e zeste di limone, accompagnati da Aglianico del Sannio Dop.

Ma le degustazioni non si sono fermate a quelle annunciate. A gradita sorpresa, l’ospitale Antonio ha infatti voluto coccolare i commensali anche con altre specialità tipiche della Gastronomia Arfè: le rinomate mozzarelle di bufala, gli squisiti polipetti, l’irrinunciabile Casatiello tipico del Lunedì dell’Angelo e le pizze rustiche; a completamento, una magnifica Pastiera, regina della tavola pasquale.

Un tripudio di profumi, di colori e di sapori quale appetitosa anticipazione del menù della Santa Pasqua che a Napoli e in Campania rappresenta un rito al quale nessun abitante – e così pure nessun ospite – rinuncerebbe mai.

La giornata gastronomica ha fornito l’occasione per presentare adeguatamente Pasta Cordelia e diffondere i dati salienti di una produzione eccellente con la linea di paste fresche Gold Selection, adatte a palati esigenti, che si distinguono per l’accurata ricerca e selezione di materie prime di alta qualità, nella quale vengono prediletti i migliori elementi, e si inseriscono dal 1979 nella riscoperta dei prodotti tipici del territorio, attraverso una costante ricerca del giusto equilibrio tra tradizione e modernità, sulla base di ricette originali e segreti delle formulazioni accuratamente tramandati. A fare la differenza, si aggiungono personale qualificato, tecnologie produttive d’avanguardia; mentre il confezionamento a mano, in singoli alveoli, tutela gusto e caratteristiche organolettiche e assicura l’integrità

La composizione di ripieni genuini, ricchi di sapore e sapientemente preparati, unita ai formati ben assortiti, ne fanno un valido supporto per i professionisti della ristorazione; infinite le soluzioni degustative dal gradimento certo che esaltano la creatività degli chef.

Per quanto riguarda Cantine Mediterranee, l’Azienda, forte della volontà di dare seguito ad una antica tradizione vinicola familiare (dal 1946), con ben noto entusiasmo e motivata passione ha consolidato negli ultimi 10 anni anche la sua introduzione a livello internazionale.

Cantine Mediterranee punta a valorizzare i vini tipici della Campania, con particolare riguardo all’area vesuviana, al Sannio beneventano e all’Irpinia che rappresentano con orgoglio le culle di antiche tradizione vitivinicole, e lo fa con determinazione e impegno, autentica forza alla base di un successo consolidato. Da terre fertili, omaggiate da un clima ideale per tali colture, si ricavano infatti vini apprezzati e famosi in tutto il Mondo, autentico orgoglio italiano. È tra le poche aziende italiane a produrre vini certificati “kosher”, a norma ebraica, dal termine che in quella lingua significa “idoneo”, ovvero adatto al consumo con sicurezza garantita.

Teresa Lucianelli