Paolo Nespoli ha acceso dallo spazio l’albero di Natale più grande del mondo, dedicato quest’anno ad Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi) per il loro impegno nella scienza e nella tecnologia. Dalla Stazione Spaziale, dove si trova dalla fine del luglio 2017, AstroPaolo ha inviato il segnale che ha acceso le centinaia di luci che disegnano il gigantesco abete che a Gubbio illumina l’intero versante Sud-Ovest del monte Ingino. La cerimonia di accensione è avvenuta mentre la Stazione Spaziale sorvolava l’Umbria. E’ stata trasmessa in diretta streaming su ANSA Scienza e seguita su Tv e social media.
Da tempo entrato nel Guinness dei primati, l’albero di Natale di Gubbio è dedicato quest’anno alla scienza e al progresso tecnologico, rappresentato dalla collaborazione tra Agenzia spaziale europea (Esa), al cui corpo astronauti appartiene Paolo Nespoli, e Agenzia spaziale italiana (Asi), per la quale l’astronauta ha condotto la missione Vita.
Alto 700 metri e con una base larga 400 metri, l’albero di Natale è ‘disegnato’ sul fianco della montagna da 300 punti luminosi per la sagoma e da altrettante di luci colorate all’interno. Lo domina una stella cometa di 1.000 metri quadrati, disegnata da 250 punti luminosi. Per collegare le luci sono stati utilizzati più di 8.000 metri di cavo elettrico e per montare e smontare l’albero sono necessarie quasi 2.000 ore di lavoro da parte di oltre 50 volontari.
ìPer quanto sia bello e appagante essere nello spazio, questa sera avrei voluto essere lì a godere lo spettacolo con voi’, ha detto l’astronauta Paolo Nespoli alle tante persone riunite per assistere all’accensione dell’albero di Natale di Gubbio. ‘Spero non faccia troppo freddo lì’. ha detto ancora AstroPaolo.