Le due Coree hanno concordato di far ripartire il dialogo militare per allentare le tensioni lungo i confini. E’ un altro degli sviluppi maturati dall’incontro di alto livello tenuto dopo oltre due anni al villaggio di confine di Panmunjom tra le delegazioni dei due Paesi. Le parti, riferisce l’agenzia Yonhap, hanno deciso di continuare a tenere colloqui di alto livello per migliorare i legami e di dare il via a incontri operativi sulla partecipazione del Nord alle Olimpiadi di PyeongChang. Seul e Pyongyang inoltre hanno deciso di riaprire la ‘linea rossa’ di comunicazione militare.
Sono i risultati positivi dei primi colloqui inter-coreani degli ultimi due anni che si sono svolti nel villaggio di confine di Panmunjom, simbolo della tregua che nel 1953 ha posto fine alla guerra fratricida.
I funzionari di Pyongyang hanno offerto di inviare una delegazione ai Giochi in programma dal 9 al 25 febbraio, in un primo gesto di distensione con la Corea del Sud dopo mesi di escalation missilistica e nucleare. La delegazione sarà composta da funzionari di alto livello, atleti, un team di supporto e uno di artisti dello spettacolo, un gruppo di turisti, una squadra di dimostrazione di Taekwondo e un gruppo di giornalisti.
Seul ha offerto poi di riavviare le discussioni con la supervisione della Croce rossa sulle riunioni delle famiglie separate dalla Guerra di Corea (1950-53) intorno alla festa del Capodanno lunare di febbraio. La Corea del Sud ha chiesto inoltre al Nord di tenere quanto prima anche un dialogo tra militari allo scopo di eliminare o ridurre i rischi di errore di valutazione, stemperando le tensioni intorno alla penisola coreana.
Seul ha proposto che gli atleti delle due squadre sfilino insieme alla cerimonia di apertura e chiusura dei Giochi. L’ultima volta che i due Paesi hanno marciato insieme è stato oltre 10 anni fa alle Olimpiadi invernali del 2006 a Torino.