Spacciavano soldi falsi nei bar e nei negozi di Torino. Pagavano con piccoli tagli, 10 euro, gli acquisti che facevano, circa 2,50 euro. A scoprirlo sono stati i carabinieri di Torino Barriera Piacenza.
Due fratelli italiani di 41 e 45 anni, e una donna di 35 anni, sono stati fermati e arrestati dai militari, avvertiti da un barista che si era accorto del raggiro, subito dopo l’ennesimo acquisto.
I tre si erano appena allontanati a bordo di una Fiat Panda bianca. ”Con la crisi i nostri affari non vanno bene e ci siamo messi a spacciare soldi falsi. Da Natale acquistiamo mazzette da 100 banconote a Porta Palazzo per un valore di 250 euro l’una” ha ammesso uno dei truffatori davanti ai carabinieri.
Nelle tasche dei tre i militari hanno sequestrato 74 banconote da 10 euro false, oltre a 600 euro in contanti, veri questa volta, considerati il guadagno dello spaccio di banconote false. Secondo i carabinieri i tre avrebbero raggirato negli ultimi giorni almeno un’ottantina di esercizi commerciali soprattutto del Centro e della collina torinese.