Le aziende di Ala guardano a un futuro che abbina nuove tecnologie e ambiente. L’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli ha fatto visita a Icis Spa, Transcend Packaging e Ufi Cell, tre realtà industriali alle porte del centro della bassa Vallagarina che prestano grande attenzione alle tematiche ambientali, e ha potuto toccare con mano le caratteristiche di ognuna, i relativi processi produttivi e le loro prospettive future. “Queste realtà economiche – ha spiegato l’assessore – sono validi esempi dove tecnologia, know-how, qualità emergono anche sulle grandi professionalità dell’estremo oriente e del resto del pianeta. Sono aziende capaci di essere innovative e competitive sui mercati mondiali di riferimento grazie al sapiente uso delle tecnologie combinate all’attenzione per l’ambiente”.
Accompagnato dal sindaco di Ala Claudio Soini e dal presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini, l’assessore Spinelli ha osservato con interesse le tre realtà industriali alense.
Icis si occupa di produrre e stampare imballaggi cartotecnici in cartoncino teso per la grande industria alimentare. L’azienda investe mediamente l’8% del fatturato in nuovi macchinari e tecnologie e, nelle quattro sedi produttive, offre lavoro a 150 dipendenti e sta pensando di espandersi ulteriormente. La produzione si avvale di tecnologie estremamente evolute, consente di non trasferire alcuna sostanza o odore alle confezioni e con l’eccezionale qualità consente collaborazioni con le realtà più importanti del mercato alimentare.
Dal canto suo Transcend Packaging, è attiva ad Ala dal 2020 ma in poco tempo ha aumentato la sua produzione in maniera vertiginosa. Ora nelle sue 5 linee di produzione che lavorano 24 ore su 24 per 5 giorni alla settimana sforna centinaia di migliaia di cannucce di carta (prodotta in modo certificato e sostenibile) all’anno per primarie aziende di beverage. Attualmente occupa 55 dipendenti ma il loro numero è destinato a crescere attraverso una selezione mirata già in corso.
Poco distante sorge l’Ufi Cell, il centro di ricerca del gruppo che si colloca tra i leader a livello mondiale nella produzione di sistemi filtranti e thermal management per l’automotive con sede a Nogarole Rocca, presente ad Ala dal 2006. Il gruppo è in costante espansione tanto che gli spazi iniziano a essere ristretti e nella prossima estate conta di trasferirsi poco distante in località Santa Margherita dove potrà trovare un luogo più idoneo alle sue attività. Attraverso il nuovo progetto finanziato dalla Provincia e chiamato “Superlative” si occuperà, tra l’altro, dell’industrializzazione della produzione della membrana MEA CCM, componente centrale sia degli elettrolizzatori che delle Fuel Cells a tecnologia PEM (Proton Exchange Membrane) .
“Icis è un’azienda – ha concluso Spinelli – che crea prodotti di alta qualità apprezzati dalle più blasonate realtà del settore alimentare e mantiene al contempo un occhio di riguardo alle tematiche della sostenibilità nei confronti dell’ambiente e dei suoi dipendenti; Transcend, invece, grazie a protocolli particolarmente stringenti riguardanti il materiale utilizzato per la produzione, riesce a eccellere con oggetti di uso quotidiano che acquistano valori altissimi in quanto abbinano la sensibilità ambientale a un livello tecnologico molto elevato. Ufi, dal canto suo, ha l’ambizione di diventare leader anche nel campo della tecnologia per i nuovi vettori energetici, i cosiddetti energy carrier, in questo caso l’idrogeno. La Provincia sostiene la ricerca a 360 gradi e gli investimenti nelle nuove tecnologie di produzione e stoccaggio di idrogeno. Non possiamo che essere accanto a imprese come queste le quali investono molte risorse nella sostenibilità e nella ricerca di personale dall’alto profilo professionale che il mercato odierno richiede”.
Siamo ben felici – ha fatto eco il sindaco di Ala Claudio Soini – di ospitare aziende leader nel loro settore. Transcend, Icis e Ufi hanno un profilo altissimo, sono presenti da tanti anni sul territorio alense, e lo hanno scelto perché ritenuto importante a livello logistico. Sono altresì estremamente importanti per il contributo che danno all’economia e all’occupazione”.