È morto il maestro pasticcere sorrentino che esportò in tutto il Mondo la sua creazione a base dei dorati e rinomati agrumi della Penisola
Sorrento. Lutto nel settore pasticciero e nella comunità sorrentina che piange il pasticciere Carmine Marzuillo, il creatore della squisita Delizia al limone, tra i simboli della Penisola nel Mondo, grazie al suo impegno e alla lungimirante idea di esportarla ovunque.
Il celebre dessert sorrentino, divenuto uno dei pilastri pasticceri della cucina napoletana, a base di Pan di Spagna, bagnato con uno sciroppo al limoncello, farcito e ricoperto di crema al limone e panna, fu inventato nel 1978 da Marzuillo. Un’autentica delizia, come indica appropriatamente il suo nome.
Il dolce fu presentato lo stesso anno al convegno nazionale dei cuochi e il maestro vinse la medaglia d’oro conferita dal grande presidente nazionale Luigi Carnacina. Successivamente, gli venne conferita l’onorificenza “Sorrento Civica”, il riconoscimento che la Città di Sorrento attribuisce ai suoi concittadini più illustri.
La delizia di Carmine è uno dei dessert più imitati in Italia e sul Pianeta, gradito da tutti i palati, anche i più esigenti, su ogni continente. Tra gli estimatori, anche i giapponesi che inviarono qualche anno fa appositamente una troupe televisiva a Sorrento, per uno special dedicato proprio alla preparazione della delizia a limone.
Massimo Coppola, primo cittadino di Sorrento, in un post sul suo profilo Facebook ha annunciato la scomparsa di Carmine Marzuillo:
“Oggi Sorrento piange la scomparsa del maestro Carmine Marzuillo, inventore di un dolce divenuto simbolo nel mondo della nostra città: la delizia al limone. Da lui generazioni di pasticcieri hanno imparato i segreti di un’arte e di un mestiere che per lui coincidevano con una smisurata passione, divisa con quella per la squadra di calcio del Sorrento. A lui mi legano tanti ricordi dell’infanzia, quando mi recavo nel suo laboratorio di viale Nizza a prendere i suoi inimitabili biscotti. Ci lascia un pezzo di storia della nostra città e soprattutto un amico ed una brava persona”.
Addolorato per la scomparsa del maestro pasticciere, anche Marco Fiorentino, candidato sindaco delle scorse elezioni:
“Oggi è venuto a mancare Carmine Marzuillo, maestro pasticciere, e Sorrento piange la scomparsa di un artigiano da tutti riconosciuto come un autentico artista dell’arte dolciaria. Una vita interamente dedicata al lavoro che l’ha visto formare generazioni di pasticcieri in Penisola Sorrentina che hanno appreso i segreti della sua esperienza vissuta e apprezzata in Italia e all’estero. Carmine va ricordato per essere stato anche l’inventore della “delizia al limone”, una prelibatezza oggi apprezzata quale simbolo dell’arte pasticceria nostrana e che è frutto della sua intuizione e della sua abilità di infondere nelle sue creazioni saperi e sapori della nostra terra. Ricordo quando Carmine fu insignito del premio “Sorrento Civica”, un prestigioso riconoscimento che la Città di Sorrento attribuisce ai suoi più illustri Concittadini. Da oggi Sorrento e il mondo della pasticceria sono orfane di uno straordinario interprete di quest’arte. Ai suoi familiari rivolgo il mio affettuoso pensiero in questo momento di dolore per la scomparsa di un caro amico che ho stimato e apprezzato come uomo e come grande professionista. Ciao Carmine”
Nato a Sorrento il 26 ottobre 1931, intraprende giovanissimo l’attività di apprendista pasticciere al Gran Bar Maresca e il suo impegno, unito alle innate capacità, lo portano ai più grandi hotel italiani. Quindi, la creazione del magnifico dolce che “Franceschiello” propone nel suo ristorante, offrendogli così la possibilità di renderlo famoso. E così è stato. Un lancio riuscitissimo.
Appassionato del suo lavoro, che lo appassionava sempre immensamente, quanto il Sorrento Calcio. Amava conversare quanto ironizzare e intrattenersi a parlare con i tanti amici nelle pause tra un’infornata e un’altra, nel laboratorio di viale Nizza.
Il suo ricordo rimarrà nel tempo, grazie all’estro creativo.
Chi lo ha conosciuto, si rammenterà di lui per la genuina ospitalità e lo spontaneo orgoglio nel mostrare “le sue squisite creature”.
Il dolce fu presentato nel 1978 al convegno nazionale dei cuochi. Vinse la medaglia d’oro conferita dal presidente nazionale Luigi Carnacina.
La sua ironia era dolce come paste e bigné che sfornava nel laboratorio della sua pasticceria a viale Nizza, ma la sua arte aveva conosciuto alberghi e ristoranti di prestigio della penisola sorrentina e non solo. Il vero inventore della delizia a limone. Un dolce imitato in Italia e nel mondo. Anche i giapponesi lo hanno scoperto qualche anno fa. Una curiosità nazionale, tanto da inviare a Sorrento una troupe radiotelevisiva ed una giornalista per scoprire i segreti nella preparazione della delizia a limone. Una cascata di delizie senza tempo ha caratterizzato la sua vita. Una passione oltre il lavoro, il Sorrento calcio. Quanta ironia sprigionava per mascherare la rabbia di una sconfitta, la stessa ironia che addolciva con i successi della squadra rossonera. Quanti aneddoti ripercorre la mente, Carmine Marzuillo è stato un dolce cultore della sorrentinità, una delizia conversare con lui.
Carmine Marzuillo, nato il 16 ottobre 1931 a Sorrento, aveva iniziato la sua gavetta da pasticciere al Gran Bar Maresca fino ad arrivare ai più grandi hotel d’Italia ed è proprio in quel periodo che risale la sua più grande invenzione la delizia al limone.
Fondamentale fu l’intervento del ristorante “Franceschiello” che lo propose nel suo ristorante e di lì a poco il dolce ha preso il suo volo. Il dolce poi è stato presentato nel 1978 al convegno nazionale dei cuochi e grazie ad esso il maestro vinse la medaglia d’oro conferita dal grande presidente nazionale Luigi Carnacina.
Carmine Marzuilllo è stato insignito del premio “Sorrento Civica”, un prestigioso riconoscimento che la Città di Sorrento attribuisce ai suoi più illustri Concittadini. «Oggi Sorrento piange la scomparsa del maestro Carmine Marzuillo – sottolinea il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -, inventore di un dolce divenuto simbolo nel mondo della nostra città: la delizia al limone. Da lui generazioni di pasticcieri hanno imparato i segreti di un’arte e di un mestiere che per lui coincidevano con una smisurata passione, divisa con quella per la squadra di calcio del Sorrento. A lui mi legano tanti ricordi dell’infanzia, quando mi recavo nel suo laboratorio di viale Nizza a prendere i suoi inimitabili biscotti. Ci lascia un pezzo di storia della nostra città e soprattutto un amico ed una brava persona».
I funerali di Carmine Marzuillo, che lascia i figli Patrizia, Antonino e Giovanni, si terranno domani pomeriggio, alle ore 15 nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes.
Teresa Lucianelli