Il missile che ha colpito l’aereo della Malaysia Airlines, causando 298 morti, sarebbe stato lanciato da dentro l’Ucraina. Lo affermano fonti dell’intelligence americana citate dalla stampa americana. Barack Obama ha spiegato, in una conferenza stampa alla Casa Bianca, che l’aereo e’ stato abbattuto da un missile lanciato da un’area controllata da separatisti filorussi. Non e’ la prima volta, ha aggiunto Obama. Un aereo da trasporto e un elicottero sono stati abbattuti nella stessa zona. L’intelligence americana, in particolare, rileva che il velivolo della Malaysia Airlines è stato certamente abbattuto da un missile terra-aria lanciato dal territorio in mano ai separatisti, e molto probabilmente sono stati loro. Mentre la Russia, sotto assedio per il suo sostegno alla causa separatista, mantiene un profilo basso invocando la pace, ed il Consiglio di sicurezza dell’Onu chiede un’inchiesta internazionale indipendente. Secondo fonti di Bruxelles l’Ucraina è responsabile della conduzione dell’inchiesta per il Boeing malese caduto ieri in Ucraina. All’inchiesta sono ammessi a partecipare gli esperti della Malesia, in qualità di Paese della compagnia aerea; gli Usa, perché costruttori del Boeing; l’Olanda, come Paese che ha riportato il maggior numero di vittime; i britannici, per la manifattura dei motori”. E’ prevista anche la partecipazione di di Eurocontrol ed Easa. Intanto i separatisti filo-russi hanno promesso un cessate il fuoco per 2-4 giorni per consentire il recupero dei resti del Boeing malese. I ribelli consentiranno l’accesso nell’area del disastro ai funzionari dell’Osce, dell’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile e agli inquirenti ucraini. L’Olanda è in lutto per il disastro aereo e le vittime del Paese sono 173. Bandiere a mezz’asta in tutta l’Olanda e nelle ambasciate. Col passare delle ore emergono le storie dei passeggeri morti nella sciagura, come quella del lobbista parlamentare olandese di “Stop Aids Now” Pim de Kuijer, diretto, come molti altri su quel volo, al convegno mondiale sull’Aids a Melbourne. Ma sull’aereo anche numerosi bambini partiti con i genitori per una vacanza. Il Papa ha appreso con costernazione la notizia della sciagura dell’aereo e prega per le numerose vittime e fa appello alle parti in conflitto per la pace e per un impegno a trovare soluzioni di dialogo.