“L’intervento del Ministro della Difesa Mauro nel corso dell’informativa urgente del Governo sull’attacco in Afghanistan nel quale ha perso la vita il capitano Giuseppe La Rosa, è condivisibile, ma onestamente mi aspettavo maggiore determinazione sull’importanza della missione ISAF”. Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato di “Fratelli d’Italia” e componente della Commissione Esteri della Camera. “I nostri soldati – spiega – non sono caduti invano, non c’è stato spreco di denaro. L’Afghanistan di oggi, non solo sul piano della democrazia, libertà e civiltà, infatti, non è neanche lontanamente paragonabile a quello talebano, ma i nostri militari hanno partecipato ad una missione di legittima difesa in coerenza con l’Alleanza Atlantica che imponeva sostegno agli Usa attaccati l’11 settembre del 2001, legittima difesa riconosciuta dall’Onu. Bisogna, poi, ricordare che gli attentati di Al Quaeda sono avvenuti in tutto il mondo e proprio l’Onu, perfino con il sostegno della Cina e della Russia, tradizionalmente tiepide con gli interventi militari all’estero, ha dichiarato guerra al terrorismo internazionale”. “I nostri militari -conclude Cirielli – hanno sacrificato la loro vita per la nostra libertà e sicurezza, esattamente come fanno le Forze dell’Ordine in Italia. Onore a loro”.