Davanti alla base militare americana di Bagram, nella provincia Afghana, sono in corso delle manifestazioni per protestare contro la profanazione di copie del Corano da parte di militari statunitensi. Il comandante dell’Isaf, generale John Allen, ha inviato “al nobile popolo dell’Afghanistan” una lettera in cui rivela di avere “ordinato un’inchiesta su informazioni ricevute la notte scorsa secondo cui personale Isaf della base di Bagram avrebbe fatto un uso improprio di un ingente materiale religioso islamico”.
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