Incidente mortale per tre militari italiani, in missioni in Afghanistan. A diffondere la notizia, fonti della difesa. La tragedia è avvenuta questa mattina a circa 20 Km a sud-ovest di Shindand, dove un Lince è rimasto coinvolto in un incidente. Il mezzo appartenente alla Task Force Center con base a Shindand, era impegnato in un’attività “tesa a recuperare una unità bloccata dalle condizioni meteo particolarmente avverse, quando nell’attraversare un corso d’acqua, si è ribaltato intrappolando, al suo interno, tre dei militari dell’equipaggio che sono successivamente deceduti”. Sono in corso “tutte le attività possibili per informare le famiglie dei militari”. I tre militari morti, appartenevano al 66.mo reggimento aeromobile di Trieste. Sono in tutto 45 il le vittime italiane in Afghanistan.
Tuttavia, nell`incidente di questa mattinasi sono rese necessarie cure mediche perun quarto militare a bordo del Vtlm Lince, ribaltatosi mentre svolgeva una attività tesa a recuperare una unità bloccata dalle condizioni meteo particolarmente avverse. Il militare, ricoverato presso l`Ospedale Militare (ROLE2) di Shindand per ipotermia, è cosciente e non è in pericolo di vita. Lo riferisce lo Stato Maggiore della Difesa.
Contini: ” Solidarietà per famiglie delle vittime”- “Esprimo la mia più sentita vicinanza ai familiari dei caduti, dei nostri tre militari deceduti a seguito di un incidente stradale avvenuto questa mattina nei pressi di Shindad. Con la morte dei tre militari del 66.mo reggimento fanteria “Trieste” con sede a Forlì, sale e quota 45 il numero delle vittime italiane in Afghanistan dal 2004, tutta la mia solidarietà va alle Forze Armate e a tutti i militari e cooperanti impegnati nelle missioni di pace internazionali”. Lo dichiara in una nota la senatrice Barbara Contini, membro della commissione Affari Esteri e Emigrazione del Senato e responsabile della politica estera di Futuro e Liberta’ per l’Italia.
Fini: “Dispiacere per morte militari”: “Ho appreso con sgomento la notizia del
tragico incidente avvenuto nei pressi di Shindand in Afghanistan, costato la vita a tre militari italiani, e nel quale un quarto nostro soldato è rimasto ferito. A nome mio e della Camera dei deputati, La prego di voler far pervenire alle famiglie delle vittime il più intenso cordoglio, e al militare ferito i più fervidi auguri di pronta guarigione”. E’ quanto scrive il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Biagio Abrate.