Dopo sei mesi di permanenza ad Herat, la bandiera del 9° reggimento alpini dell’Aquila ritorna in Italia. Nei giorni scorsi, il reggimento abruzzese in forza alla Brigata alpina “Taurinense” è stato sostituito dall’8° reggimento alpini del Friuli. Le penne nere dell’Aquila, in collaborazione con le forze di sicurezza afghane, hanno svolto diverse attività tra cui oltre 900 tra scorte e pattuglie, quasi 200 meeting con le autorità provinciali e distrettuali e 70 attività di cooperazione civile-militare a favore della popolazione con interventi di varia natura che hanno compreso la realizzazione di pozzi, la distribuzione di 3000 kit viveri e 1000 coperte in 15 villaggi abitati da circa 10.000 persone. “La breve ma al tempo stesso significativa cerimonia con cui i militari italiani di stanza ad Herat hanno reso gli onori militari al vessillo del reggimento abruzzese, decorato di 2 Ordini Militari d’Italia, 2 Medaglie d’Oro e 4 d’Argento al Valor Militare nonchè 2 Medaglie di Bronzo al Valore dell’Esercito, ha sancito di fatto il temine dell’undicesima missione svolta dal 9° alpini, la quinta in terra afghana”.
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