l’Iran è entrato ufficialmente nella lista dei Paesi produttori di energia atomica. Alle 23.29 di ieri la prima centrale nucleare iraniana è stata collegata alla rete elettrica nazionale. L’annuncio choc è stato dato da Hamid Khadem Qaemi, portavoce dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica (Oiea). La sfida sul nucleare di Mahmoud Ahmadinejad alla comunità internazionale non si ferma ed ora rischia di inasprire i già delicati equilibri dell’area mediorientale. Con una capacità massima di 1.000 megawatt, la centrale è per ora in fase di sperimentazione, con una produzione di energia di circa 60 megawatt. L’impianto aumenterà progressivamente la sua potenza fino a raggiungere i 400 megawatt il 12 settembre, ha precisato il portavoce. Costruita in base a un accordo risalente al 1995, la centrale è stata avviata con una decina di anni di ritardo sui tempi previsti, a causa di problemi tecnici, finanziari e, soprattutto, di carattere politico. E’ stata costruita dalla Russia a Bushehr, località sul golfo Persico situata nella parte sudoccidentale del Paese.
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