Al Bano, afferma di esserne certo che la distruzione del suo matrimonio con Romina Power, sia stato dovuto alla droga. Non si ferma, continua ancora dicendo di voler essere compagno di vita di una donna non coinvolta in questo genere di cose. Lo ha detto Al Bano replicando ieri sera in un’intervista a “Salvame Deluxe” su Telecinco alle accuse di Romina Power che sulla stessa tv aveva sostenuto nei giorni scorsi tra “Ylenia (la figlia scomparsa, ndr) aveva un rigetto completo per Al Bano, litigavano sempre”. Al Bano ha anche sostenuto di credere che Romina si sia drogata con la figlia. “Su questo aspetto Romina ha mentito con la stampa, in un libro che ha scritto e in tante altre occasioni – ha sostenuto rispondendo ad una domanda in merito -. Frequentava questo tipo di società, dove si viveva in questo modo. Stava sempre con gente che fumava. Penso di sì, penso di sì. Quando Ylenia era al King’s College a Londra è venuta da me e mi ha detto: “Ho preso 30 e lode all’esame perchè ho fumato marijuana e mi ha dato un’energia incredibile”. “Io le ho risposto che non era frutto suo e avrei preferito un cinque e lode”. “Sono senza parole e come fosse un’altra persona – ha aggiunto Al Bano riferendosi a Romina -. Tutto quello che dice non è vero, non l’ho mai maltrattata. L’ho trattata come una Madonna. Non mi aspettavo da lei che mi gettasse addosso tanto fango. Questo mondo che racconta non mi appartiene. Chi mi conosce è testimone. Le mie figlie mi sono testimoni. Il mio pubblico. Sono il miglior padre del mondo e lo posso dimostrare. Il quadro che ha dipinto Romina, lo rispedisco al mittente”.