Il ‘Castello in aria’ è un romanzo fantasy di Diana Wynne Jones del 2006, seguito de ‘Il castello errante di Howl’, ambientato circa tre anni dopo le avventure narrate nel primo libro, dal quale il regista premio oscar Hayao Miyazaki ha tratto l’omonimo film. La storia è ambientata nel regno di Rajput nel più profondo Sud della terra d’Ingary, nel paese dei Sultani di Rashpuht. Abdullah è un giovane mercante di tappeti che conduce una vita alquanto modesta nella città di Zanzib e che si ritrova spesso a sognare ad occhi aperti immaginandosi di sposare una bellissima principessa. Un giorno uno straniero gli vende un tappeto magico, con il quale durante la notte, il giovane viaggerà risvegliandosi in un giardino incantato. Ovviamente, una brevissima sinossi del tema del film citato vuole essere solo una premessa per ricordare le premesse che ci permettono di presentare ‘Castello in aria’ di Villafranca Tirrena che vuole promuovere il Castello di Bauso, monumento straordinario del territorio che diventa luogo d’incontro e di condivisione per offrire alle nuove generazioni, ricche di talento, l’occasione per mettersi alla prova. E qui ritorniamo al film perché il ‘Castello in aria’ che presentiamo diventa un ‘magico tappetto’ per proiettarsi nel giardino incantato dell’arte, della conoscenza e dello spettacolo. ‘Castello in Aria’, è cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, e realizzato dal Centro Sperimentale di Didattica e Divulgazione Musicale Progetto Suono di Messina in partenariato con l’amministrazione comunale del centro del Messinese, con la Pro-Loco di Villafranca Tirrena e la Confcommercio di Messina. La Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina, ha concesso il bene su mandato del proprietario, l’Assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana. Il progetto ha il patrocinio della Camera di commercio di Messina, tra i partner ci sono l’Ente Teatro di Messina, l’Istituto Agrario Cuppari di Messina, l’Accademia Filarmonica di Messina, l’Istituto Superiore di Studi Musicali P.I.Tchaikovsky di Nocera Terinese, l’Associazione culturale “Il Conte” di Messina, l’Associazione Opera dei Pupi Famiglia Gargano di Messina, l’Associazione Ferrovie Siciliane, l’Associazione Museo, cultura e musica popolare dei Peloritani, l’Associazione culturale Kiklos, l’Associazione Amici del Museo di Messina, l’Associazione Villafranca Giovane, ’Associazione Vivere Villafranca, l’Associazione I cittadini di Villafranca, Just in Time, l’Associazione Italiana Sommelier, l’Associazione culturale Gesso-La perla dei Peloritani. Ristrutturato e destinato ad essere sede di mostre e manifestazioni, a partire dal novembre 2015 e fino all’agosto del 2017, il Castello sarà sede di mostre, concerti, incontri che si svolgeranno in ideale connessione con la sede di Progetto Suono a Messina, dove avranno luogo i laboratori ‘del fare’ (ceramica, pittura, teatro e Opera dei pupi, fotografia, canto corale e strumentale) che rappresentano il cuore propulsivo dell’intero biennio di attività. Al di sotto dei 35 anni in massima parte gli attori del progetto, che sono espositori, artisti, artigiani, docenti e allievi. Fatte le debite e dovute premesse informiamo che va a conclusione il laboratorio teatrale svolto sul format ‘EsosTheatre’ di Sasà Neri e previsto, insieme agli altri ‘laboratori del fare’, nel programma biennale di iniziative ‘Castello in…Aria’. La conclusione è una performance vera e propria, che chiama a partecipazione e coinvolgimento gli appassionati di teatro, ma anche di musica e di canto, del territorio. Incentrato sulla tematica delle ‘menzogne dei padri’, sviluppato attraverso un copione che trae spunti dai classici greci ma mette in scena anche testi inediti, lo spettacolo-studio avrà luogo, a ingresso libero, sabato 23 aprile prossimo. Una data scelta non a caso. Si tratta, infatti, del primo giorno della settimana della Cultura ‘Trinacria Sconosciuta’, organizzata dall’Amministrazione comunale di Messina per l’area metropolitana provinciale. Per l’occasione verrà prolungata l’apertura della mostra, già presente nelle sale del Castello, dei costumi di scena delle opere liriche prodotte dall’Ente Teatro di Messina, realizzata dallo stesso Ente a cura di Saverio Pugliatti. Anche la mostra è inserita nel progetto ‘Castello in Aria’. ‘Crediamo moltissimo nel valore propulsivo del teatro, e in genere dello spettacolo dal vivo’, dichiara Maria Elena Di Blasi, responsabile di ‘Castello in … Aria’: ‘E il fatto che sabato 23 al Castello di Bauso ci sarà uno spettacolo vero e proprio, da’ l’idea di come e quanto ci si sia impegnati nel laboratorio teatrale curato da Alice Ingegneri con la supervisione di Sasà Neri. Per noi di Progetto Suono sarà una gioia e una soddisfazione far parte del pubblico che speriamo accorra numeroso ad applaudire questi giovani che si cimentano con il teatro’.
Naomi Sally Santangelo