Oggi, in occasione delle celebrazioni per il Centenario della nascita di Norma Cossetto, Carla Isabella Elena Cace presenterà, nella video-conferenza visibile sulle piattaforme YouTube e Facebook del Comitato 10 Febbraio, dalle ore 18:00, il suo contributo al volume scritto a più mani, dal titolo “Norma Cossetto, Martire Italiana”, pubblicato da Eclettica Edizioni. La Cace ripropone e commenta la toccante intervista alla sorella di Norma, Licia Cossetto, in occasione della mostra da lei curata al Vittoriano. E’ una testimonianza preziosissima – forse la più importante – per entrare con il cuore nel tragico contesto dell’Istria del 1943 e cercare di comprendere un dolore assoluto che rende tutto buio ma che trova, alla fine, la sua luce.
Domenica 17 saranno 100 anni dalla nascita di Norma Cossetto, Medaglia d’Oro al Merito Civile che, da martire, ha testimoniato la sofferenza pagata in Istria, Fiume e Dalmazia con le foibe, l’esodo e l’oblio imposto dalla storia.
Norma fu violentata e seviziata prima di essere gettata nella foiba di Villa Surani. Una morte orribile che, però, non ha spento il sorriso che ci rivolge e ci raggiunge nei nostri giorni.
Carla Isabella Elena Cace è una storico dell’arte, scrittrice e giornalista professionista ma, principalmente, è esule di terza generazione proveniente da un’antica famiglia di medici irredentisti di Sebenico. Ha scritto, sempre sul tema del Confine Orientale, “Giuseppe Lallich, dalla Dalmazia alla Roma di Villa Strohl-Fern”, “Foibe, martiri dimenticati” e “Foibe, dalla tragedia all’esodo”. Nel 2009 ha curato, con Matteo Signori, la celebre mostra sulle foibe al Vittoriano. Fa parte del direttivo dell’“Associazione Nazionale Dalmata” e del “Comitato 10 febbraio”. Mai persona poteva essere più indicata per promuovere le celebrazioni per il Centenario della Nascita di Norma Cossetto.
Carla Cace