Si continua a lavorare, anche se da casa, per la mostra “Presenze Contemporanee – Restart Italy”, evento che si terrà presso il Museo PAM, ubicato nel palazzo ducale della Città di Parete (Caserta).
“Restart Italy” perché l’esposizione rappresenta una ripartenza ideale e ben augurante per l’arte nazionale, anche attraverso i nuovi allestimenti del Museo, che prevedono opere e installazioni di design, con la direzione di Roberto Monte, componente del comitato scientifico del PAM.
L’arte contemporanea, invece, sarà curata da Paolo Feroce, responsabile delle collezioni PAM, che si avvalerà del contributo critico di Emiliano D’Angelo, con il quale ha già collaborato per esposizioni presso la Reggia di Caserta, Villa Fiorentino a Sorrento ed i Musei MAUI e MAGMA.
L’evento, nella sua seconda edizione (l’anteprima si tenne a Milano nel 2016), presenterà opere di pittura, scultura, fotografia e installazioni, dipanandosi dal figurativo allo spazialismo.
Alcuni dei maestri che sono già stati invitati ad esporre sono i seguenti: Raffaele Canoro di Napoli, Paolo Tagliaferro di Vicenza, Costantino Di Renzo di Chieti, Francesco Zefferino di Bari, Luisa Russo di Napoli, Francesco Federighi di Lucca e Sabrina Milazzo di Torino, mentre per la sezione “OPEN_lab” gli artisti sono ancora in corso di selezione, a causa dei ritardi dovuti al corona virus.
AL momento il curatore sta valutando altri artisti, puntando molto sulle nuove proposte rappresentate dalla sezione OPEN_lab, tra i quali possiamo già dare i nomi di Antonio Diana di Casal Di Principe (CE) e Sebastian De Gobbis di Beirut (Libano). Gli invitati da Roberto Monte per il design saranno resi noti a breve.
Naturalmente l’arte contemporanea sarà allestita in piena continuità di soluzione con il design, in modo tale da garantire la migliore lettura didattica della mostra e motivare suggestioni nel visitatore, dato l’alto valore estetico dell’intero progetto espositivo.
Il catalogo, gli allestimenti e la logistica saranno curati dallo staff del Museo, che gestirà anche il flusso dei visitatori, adattandosi bene anche alle nuove norme che disciplineranno la riapertura dei Luoghi istituzionali dell’arte del Bel Paese.
Per informazioni sulla mostra: presenzecontemporanee@gmail.com