La Corte europea per i diritti umani ha bloccato l’estradizione dalla Gran Bretagna in Giordania di uno dei più fedeli aiutanti di Osama bin Laden, il religioso musulmano Abu Qatada. Secondo la Corte di Strasburgo, ci sono prove evidenti che la confessione dell’uomo sia stata ottenuta attraverso la tortura e se fosse rimpatriato in Giordania si troverebbe di fronte a ‘un flagrante diniego di giustizia’. Il curriculum ‘terroristico’ di Abu Qatada, giordano di origine palestinese conosciuto anche come Omar Mohammed Othman, è di tutto rispetto: per anni è stato il braccio destro di Osama in Europa ed è incluso in una lista delle persone associate agli attacchi dell’11 settembre del 2001, compilata dalle Nazioni Unite. Il ministro degli Interni britannico, Theresa May, si è detta ‘delusa’ per la sentenza della Corte. Qatada resterà in carcere fino a quando non verranno considerate ‘tutte le opzioni legali’.
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