Il Teatro Diana fu inaugurato, per volere di Giovanni De Gaudio, nel marzo del 1933 da Umberto di Savoia, all’epoca principe di Piemonte. Sin dal principio vi si esibirono artisti del calibro di Raffaele Viviani, Totò, Eduardo e Peppino De Filippo ai quali seguiranno altri esponenti altrettanto validi tra i quali Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Franca Rame, Nino Manfredi, Giorgio Gaber, Dario Fo e Marcello Mastroianni. Il Teatro Diana ha vinto diversi premi ed attestati, tra i quali ben 8 “Biglietti d’oro”.
Della scrittrice ricordiamo “Girasoli al vento. Riflessioni e ricordi su mio padre” (Guida editore 2018), riedizione aggiornata di “Chiaroscuri d’inverno” (Graus 2005), un testo che non è solo un omaggio a Prisco come scrittore ma soprattutto il ricordo di un rapporto fortissimo tra padre e figlia, rimasta orfana della madre in giovane età. Il libro ripercorre pagine di vita vissuta accompagnate da note e riflessioni di costume, in particolare sul rapido cambiamento del modo di vivere, di sentire, di comunicare di questi ultimi anni.
Con “Appuntamento in Rosso” (Guida Editore 2012), Annella Prisco percorre l’idea nello scritto di una sorta di destino, più o meno occulto, che accompagna la vita di ognuno di noi.
La non casualità degli eventi, o meglio degli accadimenti che accompagnano le persone nel corso della vita, sono i temi dominanti della sua produzione narrativa.
La Prisco è un funzionario del settore Cultura della Regione Campania, già insegnante di materie letterarie presso le scuole secondarie, Annella Prisco è autrice di raccolte e di romanzi. Ha pubblicato il libro autobiografico “Ricordi senza memoria” (AGE-Alfredo Guida Editore, 1998) con Monica Anzini; “Chiaroscuri d’inverno” (Graus 2005); la raccolta di interviste “Treni in corsa” (Kairos Edizioni, 2008), “Appuntamento in rosso” (Guida 2012) e “Girasoli al vento” (Guida 2018) e ‘Specchio a tre ante’, (Guida editore) uscito nel 2020.
Teatro Diana – Via Luca Giordano 25 80127 Napoli, Campania