Un giovane psichiatra, Samuel, affascinato dai complessi meccanismi di funzionamento della mente umana, è il protagonista di IO NON SONO QUI, presentato dalla compagnia ARTIFICIO NOCTIS al Teatro Hamlet il 4 e 5 maggio. (alle ore 21). Con Daniele Cusmano, Sharon Alessandri e Gennaro Mazzuoccolo. Progetto scenografico e grafico di Letizia Artioli, musiche originali di Daniele Cusmano, direzione di scena Manuel Amadasi, scenografia di Lorenzo Filippi, una produzione Artificio Noctis in collaborazione con Musical Theater International.
Tra quattro mura nasce l’intricato rapporto tra Samuel e Diana, criminologa, che da paziente diventa amante. La relazione tra Samuel e Diana è fisica ed intellettuale ma non supera mai quel muro di distacco emotivo dietro al quale si nasconde Samuel. Poi c’è Tommy, paziente al quale lo psichiatra è profondamente legato… Nonostante siano totalmente in balìa delle vicissitudini del paziente affetto da un disturbo ossessivo compulsivo, Samuel persiste nel cercare di aiutarlo e Diana si rivolge a lui per trovare il colpevole di una serie di efferati omicidi che da tempo ciclicamente scuotono la città.
Da quella tanto semplice quanto pericolosa richiesta nasce il lento concatenarsi di eventi e pensieri che porterà a risolvere le variabili dell’equazione e disvelare la scena.
Un luogo in apparenza protetto dove potersi affidare e mettersi allo scoperto diventa la gabbia di tre personaggi, ciò perché la sicurezza dello spazio protetto e confortevole per il nostro ‘vero io’ diventa terreno fertile per i nostri mostri interiori.
Ma può, nonostante ciò, un luogo come uno studio diventare concretamente e tangibilmente spazio di esplorazione per la propria mente? Si può evadere realmente nell’aspirazione di essere liberi almeno con se stessi in uno spazio confinato e recluso? Ma soprattutto può realmente questo studio proteggere i nostri protagonisti da un mondo che nella sua “realtà” si rivela incomprensibile a loro che ne sono gli stessi creatori? Questa autoreclusione è realmente una possibilità per l’autocomprensione o è una forma di espiazione per l’incapacità di accettarsi?
Artificio Noctis, la Compagnia che porta in scena IO NON SONO QUI, è un’Associazione Culturale nata nel 2017 dalla volontà di Manuel Amadasi, Daniele Cusmano e Gennaro Mazzuoccolo di formare una nuova realtà creativa ad ampio spettro in grado di abbracciare svariati ambiti come l’audiovisivo, la musica ed il teatro. I tre conosciutisi tra le mura dell’Accademia d’arte drammatica EUTHECA (European Union Accademy of Theater and Cinema) decidono, terminati i loro studi, di intraprendere un percorso indipendente al fine di proporre progetti totalmente inediti. Il primo progetto realizzato da Artificio Noctis è la serie di monologhi ‘7 confessioni’ ispirata ai sette vizi capitali per il quale l’associazione ha curato, oltre che la scrittura, la totale realizzazione dei relativi cortometraggi video pubblicati sui portali web. Con la scrittura a sei mani del testo ‘Io non sono qui’ poi, Artificio Noctis si aggiudica il premio Emanuele Carboni 2017 per testi teatrali inediti. Per la messa in scena dello spettacolo entra a far parte della compagnia anche Sharon Alessandri in qualità di attrice co-protagonista. Parallelamente ai propri lavori inediti, l’associazione cura anche la realizzazione di video musicali e progetti audiovisivi per altri artisti.
TEATRO HAMLET
Via Alberto da Giussano, 13
4 e 5 maggio 2018
ore 21
biglietto 10 euro, tessera 2 euro