Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà. La coreografia de Gli anni è costruita per tentare di ricucire questo strappo: l’incandescente storia di un singolo – Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana – invita gli spettatori a giocare con la propria memoria.
Il corpo di Marta e gli occhi di chi la guarda intraprendono un viaggio che fa la spola tra il presente – il momento della performance, irripetibile incontro romantico – e il passato di ognuno, in una trama di andate e ritorni che confonde le storie, le canzoni e i ricordi. Su palco e platea si stende lenta l’ombra di un romanzo: l’invito è a scriverlo assieme, un’opera a cento mani che ci esorti ad attraversare le rovine guardando in alto.
suono e grafica Luca Scapellato
luci Paolo Tizianel
video editing Alice Brazzit
foto Michelle Davis
info e orari
ore 20.00
durata 55′
PREMIO UBU 2023 Miglior Spettacolo di Danza
PREMIO UBU 2023 Miglior Attrice/Performer a Marta Ciappina
produzione VAN
in coproduzione con Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze; Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa; Emilia Romagna Teatro ERT -Teatro Nazionale; Festival Aperto – Fondazione I Teatri; Tanzhaus nrw, Düsseldorf; Snaporazverein
sostegni L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale – Centro di Residenza EmiliaRomagna; CSC/OperaEstate Festival Veneto con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia/MiC-Direzione Generale Spettacolo e Tanzhaus nrw, Düsseldorf, nell’ambito di NID international residencies programme
Teatro India, 2 – 3 marzo 2024 / Danza
Gli anni
di Marco D’Agostin
con Marta Ciappina
conversazioni Lisa Ferlazzo Natoli, Paolo Ruffini, Claudio Cirri