Domani Trianon di Napoli concerto di Ulrich “Uli Jon” Roth e la sua band. Il concerto del chitarrista rock tedesco, tra i più acclamati sulla scena internazionale, è promosso da Rock!4, la mostra internazionale diretta da Carmine Aymone e Michelangelo Iossa allestita al Pan fino al 6 aprile, in collaborazione con Optima Italia e Afrakà. Fondatore, nel ‘73, con Rudolf Schenker e Klaus Meine degli Scorpions, Roth è uno dei primi e più amati esponenti del metal neoclassico e può senza dubbio essere ritenuto uno dei primi shredder, un chitarrista, cioè, dotato di notevole tecnica e velocità con il suo stile ha influenzato largamente diversi chitarristi moderni. Roth compose per gli Scorpions brani altamente influenzati dallo stile di Jimi Hendrix ma lasciò la band nel 1978 per fondarne una sua, gli Electric Sun, che pubblicarono un totale di tre album. Il primo, intitolato Earthquake, fu dedicato allo spirito di Jimi Hendrix, suo vero e proprio faro guida culturale, di stile ed estetica musicale, e presentò una copertina di Monika Danneman, che era stata proprio la fidanzata di Hendrix ed era diventata la sua compagna. Il secondo album, Fire Wind, fu invece dedicato a Anwar el-Sadat, il leader egiziano assassinato perché aveva tentato di riappacificare il Medio Oriente, e presentò canzoni come Enola Gay che affrontarono il tema della bomba atomica giapponese. L’ultimo album, intitolato Beyond the Astral Skis, fu dedicato invece a Martin Luther King. Nel 2009 tiene a Roma una nuova edizione del Legends of Rock per raccogliere fondi da destinare alle vittime del terremoto in Abruzzo. Nei primi anni ottanta, Roth commissionò la costruzione di alcune chitarre personalizzate con tasti aggiuntivi ad un mastro liutaio, Andreas Demetriou aggiungendo diverse specifiche alla chitarra, creando più modelli della stessa. Uli ha dunque più modelli con varie differenze tra loro. Le prime tre Sky Guitar erano così configurate: la prima aveva 36 tasti, la seconda 42 e la terza era senza tasti. In un’intervista a Guitar Player Magazine, Roth spiega come i modelli con i tasti hanno i tasti stessi scavati, la cosiddetta scalloped fingerboard introdotta nel rock da Ritchie Blackmore ed utilizzata anche da Malmsteen, che è stato influenzato in modo importante tanto da Blackmore quanto dallo stesso Roth. In generale, il suo stile vede una combinazione di elementi blues con quelli classici. Usa molto le scale pentatoniche maggiori e minori, la scala blues, phrygian, armonica minore, diminuita e la scala esatonale, come è possibile sentire nella sua The Sails of Charon, contenuta nell’album Taken by Force degli Scorpions. Dopo la stagione con la sua band, Electric Sun, l’artista entra in una nuova fase creativa, componendo quattro sinfonie e due concerti. Nel ‘98, nel tour europeo dei G3, dove è protagonista assieme a Michael Schenker e Joe Satriani, si ricorda il suo duetto con Brian May dei Queen all’arena Wembley di Londra. Nel 2012 partecipa al prestigioso Sunflower jam, a fianco di musicisti quali Brian May, John Paul Jones, Alice Cooper e Bruce Dickinson.
Rosaria Palladino
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