Eni inaugura la collaborazione con il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) aprendo al pubblico le porte del sito di proprietà che ospita il Gazometro di Roma Ostiense e lo fa con 5 appuntamenti domenicali da giugno a novembre 2024. Abbiamo parlato con Mattia Voltaggio, Eni Joule:
“Oggi inauguriamo con il FAI la prima di una stagione di aperture di questo luogo, che risale ai primi del novecento. Un distretto che estraeva gas dal carbone per alimentare la città di Roma e che oggi, grazie ad Eni, si sta trasformando in un distretto a forte innovazione tecnologica sulle nuove energie”.
Con questa iniziativa Eni prosegue nel percorso di valorizzazione del processo di rigenerazione urbana di un’area di oltre 12 ettari, che negli ultimi anni ha visto la trasformazione di un luogo a vocazione industriale in un polo di innovazione tecnologica sostenibile. Ha così concluso Mattia Voltaggio, Eni Joule:
“Grazie alle guide FAI, accompagneremo i visitatori non solo nel passato ma raccontiamo il recupero avvenuto a partire del 2018 e che oggi sta portando alla nascita di un acceleratore dedicato alle nuove tecnologie ed anche a progetti che dialogano e fanno dialogare il mondo dell’arte e della cultura con quello delle scienze e della tecnologia
Oltre alle giornate di apertura, il sito sarà visitabile anche durante grandi eventi come Videocittà – il Festival della Visione (dal 5 al 7 luglio) e Maker Faire Rome – The European Edition (dal 25 al 27 ottobre). L’iniziativa “Gazometro aperto” si estenderà per tutto il 2024 per un totale di 5 aperture straordinarie, con speciali visite guidate aperte a tutti e gratuite.