Sarà un vertice virtuale e dominato dalla pandemia di coronavirus il G20 che si apre oggi sotto la presidenza dell’Arabia Saudita, il primo ‘ospitato’ da una nazione araba. Ancora in forse la partecipazione di Donald Trump.
Ieri sera funzionari dell’amministrazione citati dai media Usa la davano per certa ma non c’è ancora la conferma ufficiale della Casa Bianca, né si sa se deciderà di parlare.
Tra i leader che dovrebbero intervenire con dei discorsi ci sono la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente cinese Xi Jinping e il leader russo Vladimir Putin, oltre al premier Giuseppe Conte.
Il vertice arriva in un momento in cui si stanno intensificando gli sforzi su larga scala per trovare un vaccino contro il Covid-19 e crescono le richieste ai Paesi del G20 di colmare una carenza di finanziamenti di 4,5 miliardi di dollari.
Le nazioni del G20 finora hanno contribuito alla lotta contro la pandemia con oltre 21 miliardi di dollari e iniettato oltre 11 trilioni di dollari nel sistema economico mondiale messo a dura prova dal virus.
Non essendoci la possibilità di scattare la tradizionale foto di famiglia, all’inizio del summit sarà proiettato un ritratto di gruppo dei leader sullo sfondo delle rovine della storica città di Diriyah, vicino alla capitale saudita.