Il 66% delle donne della provincia di Bolzano beve almeno una bevanda alcolica al giorno, superando di oltre 6 punti la media nazionale (53,4%). Il consumo di alcol fuori dai pasti è un’abitudine poi per il 57,8% degli uomini altoatesini e del 34,3% delle donne. Dati che a Trento sono rispettivamente il 56,1% e il 21,7%. A fornirli è l’Osservatorio nazionale alcol Cneps dell’Istituto superiore di sanità. Emerge che in Trentino Alto Adige il consumo di alcol supera la media nazionale, senza distinzioni di sesso, ma ad allarmare, secondo l’Osservatorio, sono soprattutto i dati della provincia di Bolzano.Altro elemento da considerato è il fenomeno del ‘binge drinking’, che consiste nel bere ripetutamente in modo compulsivo fino a ubriacarsi. Il 27,7% degli uomini della provincia di Bolzano e il 24,4% della provincia di Trento ricorrono a questa pratica, contro una media nazionale del 13,4%. Ma ad allarmare, secondo quanto viene sottolineato, è soprattutto il dato relativo alle donne: il 10,3% del campione femminile della provincia di Bolzano è attratto dal ‘binge drinking’, mentre la media nazionale è del 3,5%.
Quanto al consumo a rischio: gli uomini del Trentino Alto Adige (35,9% Bolzano e 36,4% Trento) assumono oltre 40 grammi di alcol al giorno più di frequente del resto del paese (media al 25,4%) mentre il 13,7% delle donne di Bolzano e il 9,5% delle donne di Trento ne assume oltre 20 grammi, contro una media nazionale del 7,3%.
(ANSA)