Nella prima riunione dello scorso 8 agosto, a seguito della nomina dei componenti da parte della Giunta, la Consulta per la famiglia della Provincia autonoma di Trento ha eletto internamente il nuovo presidente nella figura di Alice Vettore Carraro, membro della Consulta designato dall’assemblea elettiva dell’associazionismo familiare e del terzo settore, in rappresentanza dell’Associazione nazionale famiglie numerose di Trento. “Alla neoeletta presidente ed a tutta la Consulta auguro un proficuo lavoro – ha dichiarato la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa – al fine di perseguire gli importanti obiettivi e finalità che la normativa provinciale ha attribuito a questo organismo e, vista la centralità della famiglia e delle politiche familiari per l’attuale Giunta, anche nell’ambito delle strategie provinciali di legislatura”.
La Consulta per la famiglia è un organismo al quale la legge provinciale attribuisce la facoltà di formulare proposte, esprimere pareri e osservazioni in ordine alla predisposizione di atti di programmazione provinciale, che abbiano ricadute sulle politiche per la famiglia. È stata istituita dalla legge provinciale sul benessere familiare n. 1/2011 “Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità” ed ha una durata corrispondente a quella della legislatura provinciale.
La Consulta svolge inoltre attività di monitoraggio sulle politiche familiari e promuove iniziative e manifestazioni coerenti con le legge sul benessere familiare. La Giunta provinciale nel mese di luglio, su proposta della vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, aveva nominato i nuovi componenti della Consulta per la famiglia.
“La famiglia costituisce elemento centrale di integrazione e coesione sociale, e contribuisce a formare cittadini consapevoli e attivi. – ha aggiunto la vicepresidente Gerosa. – In un’epoca in cui le sfide sociali ed economiche sono molteplici, la resilienza delle famiglie può fare la differenza nel promuovere un futuro migliore per tutti. È quindi essenziale sviluppare, valorizzare e sostenere le famiglie, affinché possano continuare a essere il cuore pulsante della nostra società. La Provincia autonoma di Trento – ha concluso la vicepresidente – pone quindi al centro delle proprie politiche la famiglia e intende favorirne lo sviluppo e valorizzarne il ruolo centrale nella crescita del benessere territoriale e sociale”.