Era in cassa integrazione, ma amministrava un’avviata società con quindici dipendenti: un assistente di volo dell’Alitalia è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Roma per reato di truffa aggravata ai danni dello stato. L’uomo, individuato dai finanzieri del comando provinciale di Roma, dopo aver lavorato per diversi anni come steward Alitalia, era stato posto in mobilità e, da circa tre anni, riceveva dall’Inps l’indennità di “cassa integrazione”. Intanto, nel frattempo, amministrava una società attiva nella capitale, specializzata nella coltivazione di piante e fiori. Le somme indebitamente riscosse ammontano ad oltre centoventimila euro netti, che l’uomo dovrà ora restituire alle casse dell’Inps.
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