Cub, Acc e Usb mobilitate anche a Milano per salvare in futuro di Alitalia. Oggi, dalle 10.30 alle 13.00 si svolgerà un presidio davanti alla sede della Regione Lombardia. “Il progetto ITA, come ormai noto, sconta le pretese dell’Ue – dichiara Antonio Amoroso, segreteria nazionale CUB – confermando l’abbandono totale dello scalo di Milano Malpensa e la svendita di diversi slot dell’aeroporto di Milano Linate”.
“La via di uscita c’è – aggiunge Gianni Cervone, Cub Trasporti Lombardia – il territorio lombardo e il suo indotto non possono essere assolutamente lasciati in mano alle low cost e ad altri concorrenti. Il futuro di Alitalia è nelle mani del governo che ora più che mai dovrebbe ripensare ad un rilancio di una vera compagnia di Bandiera, unica e pubblica”. “Occorre abbandonare la trattativa con la Ue – conclude il rappresentante Cub – si cedano gli asset AZ allo Stato e si prepari una nuova primavera per il sistema aeroportuale italiano”.