Dal giorno 11 al 23 ottobre prossimi alla Sala Umberto di Roma va in scena ‘Le Bal’ con 16 attori ballerini diretti da Giancarlo Fares, e la grande musica che ha accompagnato le generazioni dal dopo guerra all’11 settembre 2001. Da Mina a Battiato, dai Beatles ai Pink Floyd. Un racconto senza parole, affidato alla musica e ai gesti con uno spettacolo poetico, divertente emozionante. Un fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall’inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società. Tutto si svolge in una balera. Un caleidoscopio di accadimenti e curiosità che viviamo attraverso sedici attori, i quali ci accompagnano in un appassionante viaggio nel tempo, scandito dalla musica che si fa drammaturgia. Un racconto senza parole, affidato alla musica e agli attori, alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni. ‘Le Bal- BAL L’Italia balla dal 1940 al 2001’ da una creazione del Théâtre du Campagnol, nata da un’idea, e nella regia di Jean-Claude Penchenat, con Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Vittoria Galli, Alice Iacono, Matteo Lucchini, Francesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Michele Savoia, Patrizia Scilla, Viviana Simone. Coreografie di Ilaria Amaldi.