In aumento le malattie della sfera sessuale e la sterilità, maschile e femminile. E’ allarme infezioni dell’apparato riproduttivo fra i ragazzi: su 350 milioni di nuovi casi all’anno, 111 milioni sono giovani con meno di 25 anni. Oggi il 15% delle coppie che cerca di avere un bambino sono sterili. Lanciano l’allarme i medici dell’università di Roma Sapienza che, in collaborazione con il Ministero della Salute, avviano oggi il progetto ‘Accademia della fertilità per l’educazione alla salute riproduttiva della popolazione giovanile e degli operatori sanitari. Il progetto, da oggi al 17 settembre, prevede approfondimenti su fattori di rischio sterilità, malattie sessualmente trasmesse, terapie mediche e chirurgiche, crioconservazione dei gameti e procreazione medicalmente assistita, che si tengono all’auditorium I clinica medica dell’università.
Il progetto include anche la distribuzione di questionari conoscitivi sulle abitudini di vita degli studenti e di riviste di approfondimento, a cura del Ministero della Salute. Spiega Andrea Lenzi, ordinario di endocrinologia alla Sapienza e coordinatore del progetto: “Ci sono nuovi fattori di rischio dell’infertilità. In particolare l’obesità, i disturbi del comportamento alimentare, alcool, fumo e droghe, il doping usato nelle palestre e gli interferenti endocrini ambientali come i derivati delle plastiche e degli idrocarburi. Tra le donne sono aumentate alterazioni tubariche, malattie infiammatorie pelviche, fibromi uterini, endometriosi, disturbi dell’ovulazione ed ormonali. Tra gli uomini le alterazioni della produzione ormonale che riducono il testosterone e modificano la struttura e la funzione del testicolo, come varicocele, criptorchidismo, malformazioni genitali, infiammazioni dei testicoli e degli epididimi e le patologie prostatiche”.
(Ansa)