Due donne morte. E’ il bilancio di unviolento nubifragio che ha colpito l’Alto Adige. La prima vittima, Irma Graus, 84enne di Avenes, è stata recuperata nella notte. La seconda, Hedwig Aucknthaler, 89 anni di Tulve, è stata estratta dalle macerie all’alba. Le due donne sono state soprese dal nubifragio nel sonno.
Ingenti i danni provocatida smottamenti e alluvioni. La situazione più critica si registra in val di Vizze, nel paese di Prati, in alcune zone di Vipiteno e nei comuni di Racines, Brennero e Campo di Trens. La strada provinciale della val di Vizze è stata interrotta da smottamenti in vari punti, due veicoli e una moto, complessivamente 5 persone, sono rimaste per alcune ore intrappolate all’interno di un tunnel le cui uscite erano state bloccate da frane. Sono state raggiunte e liberate questa mattina.
Per ragioni di sicurezza sono stateevacuate 150 persone, nel corso della notte, nella zona di Prati di Vizze: hanno trascorso la notte nella palestra di Vipiteno e in mattinata hanno potuto fare ritorno a casa. Si temeva che potesse cedere la diga della Val di Vizze. Il presidente Luis Durnwalder, giunto all’alba sul posto, ha seguito le operazioni di soccorso e fatto il punto della situazione alle 10: ”Sono state colpite una cinquantina di case, circa 500 persone delle diverse forze di intervento hanno lavorato da ieri sera e per tutta la notte. Ora sono state avviate le operazioni di sgombero, solo in serata sarà possibile una prima stima dei danni”. (fonte Adn)