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‘Una notizia che avrà ripercussioni positive per i pazienti che attendono il trapianto di midollo osseo sul territorio nazionale e nei 39 Stati in cui esiste già un Registro dei donatori’. È questo il commento di Flora Beneduce (FI), consigliere regionale della Campania e componente della commissione che si occupa di Sanità e sicurezza sociale, per la delibera di giunta che stabilisce che il Registro dei donatori di midollo osseo sia istituito presso il Dipartimento Assistenziale Integrato di Medicina Trasfusionale – UOC Citometria,Immunologia cellulare e dei Trapianti presso l’AOU della Federico II di Napoli. In questo modo aumentano le prospettive di vita per tanti pazienti affetti da gravi malattie ematologiche di ottenere il trapianto di midollo osseo anche in assenza del donatore ideale (fratello HLA-identico), individuando volontari che abbiano caratteristiche immunogenetiche tali da consentire il trattamento terapeutico con alte probabilità di successo, spiega Flora Beneduce. In Italia è stato avviato nel 1989 il programma ‘Donazione di midollo osseo’, che ha portato all’istituzione del Registro nazionale, con sede agli Ospedali Galliera di Genova. Solo nel 2001 l’attività è stata istituzionalmente riconosciuta. Da oggi anche la Campania partecipa all’ampliamento di un patrimonio di donatori volontari non consanguinei e alla qualificazione del livello di caratterizzazione delle tipizzazioni tessutali dei donatori. In questo modo la nostra Regione si allinea ad un progetto internazionale che apre alla vita.
