“Cinquanta miliardi di euro in cinque anni per restituire alle imprese i debiti della pubblica amministrazione e rilanciare la crescita con nuovi posti di lavoro. E’ solo uno spot elettorale nel vano tentativo di arginare la costante perdita di consensi di un centro sinistra sempre più litigioso e confuso”. E’ questo il commento di Andrea Viscardi, candidato al Senato in Campania con Intesa Popolare, al piano ‘salva imprese’ annunciato dal segretario del Pd Pierluigi Bersani.
“L’idea del segretario del partito democratico di trovare liquidità emettendo titoli del Tesoro sul modello Btp è controproducente perché farebbe aumentare il debito pubblico e rappresenterebbe un costo eccessivo per un imprenditore che volesse scontare il titolo in una qualsiasi banca”, sottolinea il candidato a palazzo Madama di Intesa Popolare. “Questa proposta, se attuata, sarebbe uno choc negativo per gli imprenditori. Perché allora – è la proposta di Andrea Viscardi – non compensare i crediti vantati dalle imprese con le imposte vantate nei loro confronti dallo Stato che in molti casi per il tramite dell’Equitalia li ha portati al suicidio?”