La Cancelliera tedesca Angela Merkel all’Expo di Milano è stata accolta all’ingresso del Padiglione Zero dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dal ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, dal commissario di Expo, Giuseppe Sala, e dal prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca. Angela Merkel era accompagnata dal marito, Joachim Sauer, e Matteo Renzi dalla moglie, signora Agnese. Il bliz della Cancelliera è servito per visitare tre padiglioni in tre ore e presentare il volto migliore dell’Italia, che la Merkel apprezza: ‘L’Expo mi piace. Bella l’architettura del padiglione Italia’. La prima tappa, come dicevamo, è il padiglione zero, manifesto dell’esposizione. Nel corso della sua visita al Padiglione Zero la Cancelliera ha chiesto quali siano i programmi per il dopo Expo. Il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, le ha spiegato che proprio il Padiglione Zero potrebbe essere uno di quelli candidati a rimanere anche al termine dell’esposizione. Il premier Matteo Renzi sul dopo Expo ha commentato: “Siamo stati in tempo per Expo e lo saremo anche per il futuro”. Una volta arrivati nella sala del padiglione Zero dedicata alle quotazioni delle materie prime il premier Renzi ha scherzato con la Merkel: ‘Fammi controllare lo spread’, ha detto. Successivamente la visita è proseguita al padiglione tedesco dove l’area viene presa d’assalto e ci sono state diverse contestazioni: ‘Terrorista’, le gridano per contestare la linea dura adottata contro i migranti. Usciti dal padiglione della Germania per cenare con Matteo Renzi, accompagnati dal ministro Martina e dai rispettivi coniugi, si sono trasferiti a piedi verso Palazzo Italia. Per loro è stato un vero e proprio bagno di folla sul Decumano. Numerose le soste durante le quali Merkel e Renzi hanno salutato i visitatori di Expo. Per i due leader anche una sosta a ‘Piazzetta Alto Adige per una tappa al padiglione del Sudtirolo, dove ad accogliere i due premier c’è Arno Kompatscher, presidente della provincia autonoma di Bolzano, e dove si trova il tempo di discutere della macro regione transfrontaliera tra Tirolo e Trentino Alto Adige. ‘Potrebbe essere una piccola Europa in Europa’, commenta la Merkel. Renzi voleva, in modo particolare, che la Merkel vedesse come il governo è riuscito a raddrizzare l’Expo, erroneamente dato per morto pochi mesi prima dell’inaugurazione. Alla Cancelliera piace l’ottimismo e l’entusiasmo con il quale Renzi illustra gli obiettivi del suo governo, la gestione dei flussi migratori ed il problema della crescita ben bilanciato dalle riforme realizzate e da realizzare.
Cocis