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Che fosse un match atteso lo si era capito. Napoli e Milan, anche se con motivazioni diverse, scendono in campo con l’obiettivo dei tre punti. Pronti partenza e via. Al San Paolo le emozioni sono servite sin dalle prime battute. Gli azzurri partono con il piede sull’acceleratore e sfiorano in due occasioni il vantaggio. Primo colpo di scena. Al 8′ il Milan passa in vantaggio. Fa tutto da solo Taarabt che guadagna un pallone a centrocampo, si libera di due avversari e dalla distanza batte Reina con una precisa conclusione sul palo più lontano. La reazione del Napoli è rabbiosa e non si fa attendere. All’11 pareggia, e meritatamente, con Inler. Lo svizzero calcia di precisione, la sfera si abbassa alle spalle di Abbiati. Ristabilita, dopo solo tre minuti, la parità. Si ricomincia. Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto ma si lascia preferire, per il numero di azioni, il Napoli. Al 40′ gli azzurri vicini al vantaggio. Jorginho serve Hamsik. Lo slovacco mette a centro per Insigne che calcia a rete. Abbiati respinge, palla a Maggio che colpisce il palo. Un giro di lancetta e lo scugnizzo di Frattamaggiore, di testa, spedisce la sfera di un soffio fuori. Il Napoli chiude la prima frazione in attacco, gioca meglio e merita il vantaggio. La ripresa inizia come la prima frazione di gioco e vale a dire con i padroni di casa che insistono nel tentativo di sorprendere la retroguardia rossonera. La gara è piacevole, il Milan, con l’ingresso di Kakà al posto di Robinho, si difende bene e prova a colpire con veloci contropiede. Al 55′ il Napoli mette la freccia. Ghoulam per Inler che crossa per la testa di Higuain che batte sul tempo il suo avversario e deposita la sfera alle spalle di Abbiati. Vantaggio meritato, senza dubbio alcuno. Higuain si mette in luce pochi minuti dopo con una conclusione che esce di poco alta. Essien per il Milan, conclusione a volo ma Reina si fa trovare pronto e sventa. Al 66′ anocra Napoli, sempre il Pipita che calcia in porta ma la sfera esce alla destra del piplet rossonero. Al 70′ risposta milanista con Taarabt che semina scompiglio nella retroguardia azzurra. La conclusione del marocchino è respinta da Reina. Il portiere azzurro commette un clamoroso errore al 72′ uscendo a vuoto ma Balotelli non ne approfitta. Anche il Milan prova con insistenza, la partita torna in bilico. Al 72′ esce Balotelli ed entra Pazzini. SuperMario non ha giocato da prima punta come voleva Seedorf ed alla fine il trainer rossonero lo sostituisce. All’81 il Napoli, nel momento migliore di Kakà e compagni, chiude la gara. Sempre lui, il Pipita. Facile il suo appoggio in rete. Vittoria per gli azzurri dopo soli due punti nelle ultime tre gare. Tutti felici, lo sarà anche De Laurentiis ?
Gabriele Mongiello
