FIABA Onlus e RECERT esprimono la loro soddisfazione per l’inserimento nella Legge di Bilancio della detrazione al 75% per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in ambito residenziale.
Gli interventi devono riguardare edifici esistenti e comprendono, ad esempio, la sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti), il rifacimento o l’adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici, impianti di ascensori), il rifacimento di scale ed ascensori, l’inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o di piattaforme elevatrici. In aggiunta, è possibile portare in detrazione interventi di sostituzione, smaltimento e bonifica di impianti di automazione.
Rimane un punto fermo che, per essere agevolati, gli interventi devono presentare le caratteristiche tecniche previste dal decreto ministeriale del 14 giugno 1989, n. 236.
I limiti di spesa sono modulati in base al numero delle unità immobiliari all’interno degli edifici: da un valore massimo di 50.000 euro per gli unifamiliari a 30.000 euro per unità immobiliare nel caso di edifici composti da più di 8 unità. La detrazione spetterà per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
Un plauso al Governo per la sensibilità dimostrata sul tema, a tutti i partiti firmatari Forza Italia, Fratelli d’Italia, Italia Viva, Lega Nord, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico. Un particolare ringraziamento, per come lo hanno sostenuto durante i lavori in commissione, ai Senatori Dario Damiani e Maurizio Gasparri.