CORUMBA’. Secondo la versione online del quotidiano O Globo, le autorità brasiliane sarebbero convinte che l’ex membro dei Proletari armati per il comunismo (Pac) stesse cercando di fuggire in Bolivia. L’italiano sarebbe stato fermato dalla polizia stradale federale durante un normale blitz. Condannato all’ergastolo in via definitiva per quattro omicidi commessi durante gli anni di piombo, Battisti nel 2010 ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Brasile dall’ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva.
#Battisti stava fuggendo in Bolivia. L’hanno preso. Adesso le autorità brasiliane lo restituiscano all’Italia, subito. Chiediamo #giustizia”. Così Matteo Renzi su twitter.
‘Il terrorista comunista Cesare Battisti condannato per quattro omicidi commessi in Italia, è stato arrestato in Brasile mentre tentava di fuggire. Aspettiamo le dichiarazioni di solidarietà da parte dei soliti radical chic che lo hanno sempre difeso e spalleggiato. Ora l’Italia pretenda la sua immediata estradizione e gli faccia scontare la sua pena fino all’ultimo giorno’, scrive su Facebook il presidente di fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Il 25 settembre scorso l’Italia aveva chiesto al Brasile di rivedere la decisione con la quale l’allora presidente Luiz Inacio Lula da Silva, nel 2010 negò l’estradizione di Cesare Battisti, accordandogli lo status di rifugiato.