Sono in corso dalle prime luci di questa mattina, arresti e perquisizioni in tutta l’Italia, nell’ambito di un’indagine per il contrasto di forme di incitamento all’odio razziale ed all’antisemitismo, realizzate sulla rete internet. Fino ad ora sono 4 le persone arrestate e 17 le perquisizioni e eseguite dalla Digos di Roma e dalla Polizia Postale a Milano, Frosinone e Pescara. Oscurato anche il forum italiano di ‘Stormfront’, il sito che esprime posizioni di nazionalismo, supremazia bianca e antisemitismo e sequestrato materiale di propaganda nazifascista ed ‘armi improprie’. L’accusa è di incitamento all'odio razziale ed etnico.
Stormfront. On line nei primi anni ‘90, Stormfront è un forum di discussione che sostiene la supremazia della razza bianca, antisemitismo e neonazismo. In Italia viene alla ribalta per avere pubblicato una blacklist di ebrei italiani appartenenti al mondo della cultura, della politica, dell'informazione e della televisione. Nel dicembre del 2011 nella lista nera finirono il sindaco di Padova, Flavio Zanonato, il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, il presidente dell'Unione Musulmani d'Italia Adel Smith, monsignor Cesare Nosiglia, Laura Longo, pm di Torino, e i giornalisti Gad Lerner e Maurizio Costanzo. Tutti nel mirino del sito che diffonde commenti di carattere razzista e antisemita, come già era capitato ad altri nomi di spicco, a cominciare dal deputato Fli e presidente della sezione italiana dell'Anti Defamation League, Alessandro Ruben, in passato più volte citato nei post degli utenti del sito e che più volte ha denunciato episodi di razzismo in rete.