Le autorità saudite hanno arrestato sette persone, incluse quattro donne che si erano battute per il diritto di guidare, con l’accusa di avere avuto ‘contatti sospetti’ con entità straniere e di avere fornito loro soldi con l’obiettivo di destabilizzare il Regno.
Gli arresti giungono quando manca ormai poco più di un mese alla fatidica data del 24 giugno, giorno in cui le donne dell’Arabia Saudita potranno finalmente sedersi al volante.
I media filo-governativi hanno pubblicato i nomi delle persone arrestate e tra loro ci sono anche Loujain al-Hathloul e Aziza al-Yousef, entrambe molto conosciute nel Regno e impegnate nella lotta per dare alle donne maggiori diritti.